TERREMOTO IN CILE – Appello Croce Rossa Italiana per raccogliere

Alle ore 03.34 del 27 febbraio 2010 – ore 07.34 in Italia – un terribile terremoto di magnitudo 8.8 ha colpito il Cile, con epicentro nella Regione di Maule, circa a 350 Km a sudovest di Santiago del Cile, e a 91 Km da Conception, la seconda città del Paese, nella Regione di Bio-Bio. Continue e violente scosse di assestamento, circa 120 dalla prima, si sono susseguite, di cui una di magnitudo 6.1 registrata il 28 febbraio 2010, continuando a causare danni in tutte le regioni colpite.

Haiti: inaugurato a Port au Prince il ‘Village Haitien Solferino’, finanziato dalla Croce Rossa Italiana. A più di 4 anni dal terremoto, CRI ancora impegnata in progetti a favore della popolazione

Il 29 ottobre è stato inaugurato ad Haiti, a Port au Prince, il ‘Village Haitien Solferino’, un insediamento urbano di 53 case per altrettante famiglie rimaste senza un tetto dopo il catastrofico terremoto del gennaio 2010. Il villaggio si trova nel quartiere di Croix de Bouquet e, a più di 4 anni dal sisma, rappresenta il più grande progetto di cooperazione della CRI negli ultimi anni. E’ stato ideato e finanziato, anche grazie alle  generose donazioni, dalla Croce Rossa Italiana e dalla consorella Haitiana, e la costruzione è stata portata a termine impiegando maestranze esclusivamente locali.

Riforma CRI: aperto tavolo di confronto alla Funzione Pubblica. Croce Rossa: “Nessuno perderà il posto di lavoro”

 “La Croce Rossa Italiana esprime soddisfazione per l’apertura, l’8 aprile scorso, del tavolo di confronto  al Dipartimento della Funzione Pubblica in materia di riorganizzazione dell’ente e, in particolare di ricollocazione del personale in esubero. La riunione dei giorni scorsi e quelle che verranno sono la certificazione dell’impegno che stiamo mettendo da tempo per garantire la salvaguardia dei posti di lavoro.

Croce Rossa Italiana, presentato il rapporto annuale 2014. Cresce l’impegno nell’accoglienza dei migranti e il sostegno alle persone in difficoltà economica

Dall’accoglienza ai migranti che giungono sulle nostre coste fuggendo dalla guerra e dalla fame al sostegno alle famiglie in difficoltà economica, dall’intervento nelle emergenze nazionali e internazionali, come l’alluvione in Liguria e la missione nel Kurdistan iracheno, oltre alle numerose attività che la CRI quotidianamente mette in campo per aiutare i vulnerabili e per promuovere una cultura della salute e della prevenzione: è questa la fotografia dell’azione umanitaria svolta dalla Croce Rossa Italiana nel 2014 in Italia e all’estero, impressa nell’Annual Report, il documento che illustra tutte le attività svolte nell’anno passato da volontari e operatori CRI.

Nepal: tornate le Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. “È un paese che non ha nessuna voglia di mollare”

“È un paese in ginocchio ma con tanta voglia di ricominciare”. Rispondono all’unisono le quattro Crocerossine appena rientrate dalla missione, durata più di un mese, in Nepal. Hanno dormito nelle tende, per terra, fianco a fianco con i pazienti, lavorando fino a 14-16 ore al giorno, eppure non sono stanche. “Abbiamo cominciato a operare a Katmandu e poi a Bidur, nel distretto di Nuwakot dove siamo rimaste per tutto il tempo”. Così comincia il suo racconto Sorella Mariangela Zarini, la capogruppo di questo team di crocerossine che ha prestato soccorso nel luogo dell’epicentro della seconda forte scossa di terremoto