Croce Rossa Italiana e Kellogg's di nuovo insieme per promuovere uno stile di vita sano passando tramite una corretta alimentazione
Con il Breakfast Club durante l’anno accademico 2021/22 abbiamo offerto oltre 46000 colazioni a più di 800 bambini favorendo la consapevolezza di una sana alimentazione attraverso attività laboratoriali, formative e ludiche messe in atto dai Volontari CRI.
Il Breakfast Club, è il progetto unico di Kellogg’s e Croce Rossa Italiana nato per offrire ai bambini in condizioni di vulnerabilità delle scuole elementari, ogni giorno per tutto l’anno scolastico, un’adeguata colazione e gli strumenti per prendersi cura della propria salute attraverso l’adozione di corretti stili di vita.
Ancora oggi per svariati motivi, non tutti i bambini riescono a consumare una colazione sana e nutriente, che possa dargli l’energia per affrontare la giornata al meglio. Grazie al progetto ogni giorno la colazione, composta da un mix di carboidrati, proteine e vitamine e minerali, viene servita prima dell’inizio delle lezioni. Questo gesto viene accompagnato dall’instancabile supporto dei Volontari CRI che, insieme al pasto, offrono importanti stimoli come attività ludico-didattiche o incontri con professionisti, contribuendo così a creare le basi per l’acquisizione a lungo termine di sane abitudini e stili di vita.
Dal 2017 – anno in cui è partita l’attività – il progetto è andato crescendo progressivamente grazie al fertile contesto scolastico in cui opera e agli ottimi risultati riscontrati. Nell’anno scolastico 21/22, il Breakfast Club ha visto l’adesione di 9 scuole primarie in 6 città italiane (Milano, Torino, Isernia, Caserta, Catania e Caltanissetta), coinvolgendo circa 90 Volontari CRI e offrendo oltre 46000 colazioni a più di 800 minori.
“Diamo concretezza al nostro impegno verso le comunità grazie alla partnership con Croce Rossa Italiana, e siamo orgogliosi di essere riusciti a coinvolgere 4 nuovi istituti scolastici e centinaia di bambini – commenta Piera Regina, Communications Lead di Kellogg Italia – L’impatto del programma non è solo quantitativo ma soprattutto qualitativo. L’Università di Leeds ha esaminato una serie di evidenze che dimostrano gli effetti positivi a vantaggio degli studenti partecipanti ai programmi di colazione scolastica da un punto di vista nutrizionale, educativo e sociale. Oltre ad accedere ad un pasto nutriente e bilanciato, la colazione offerta aiuta gli studenti a migliorare le funzioni cognitive e la memoria, il comportamento in classe nonché il rendimento scolastico e la frequenza. Per quanto riguarda le relazioni sociali, si creano maggiori opportunità di interazione sociale, l’abbattimento di barriere sociali e la riduzione di episodi di bullismo.”
Il programma del ‘Breakfast Club’ si propone di:
➔ Offrire una colazione completa ed equilibrata a bambini che per svariati motivi non ne hanno la possibilità.
➔ Garantire l’energia e i nutrienti necessari a un apprendimento attivo, migliorando la concentrazione e il rendimento scolastico.
➔ Creare abitudini sane, che vengano adottate per tutta la vita migliorando il proprio stato di salute.
➔ Dare la possibilità ai bambini di socializzare, ascoltare e parlare di alimentazione in un ambiente sereno
Perché la colazione è così importante?
La prima colazione dovrebbe apportare circa il 20% delle calorie totali giornaliere, quantità utile per ripristinare le riserve energetiche dopo il lungo digiuno notturno. Infatti, tra la cena e la colazione del giorno successivo, intercorrono circa 8-10 ore.
Ricerche sostengono l’importanza della prima colazione come abitudine fondamentale e quotidiana per raggiungere e mantenere una buona forma psicofisica, nei bambini e negli adulti. Ancora più vero se si parla di bambini e adolescenti, in quanto i nutrienti persi saltando la colazione sono difficilmente recuperabili durante la giornata.