Mondovì, a diciotto Carabinieri della Compagnia locale consegnati gli attestati per l’uso dei defibrillatori
La consegna degli attestati a tre militari in rappresentanza di tutti coloro che lo hanno ottenuto, superando il corso
Il corso tenuto dal personale della Croce Rossa monregalese
Sabato 19 marzo, presso il Comando della Compagnia Carabinieri di Mondovì, si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati per l’utilizzo dei defibrillatori semi-automatici esterni, a diciotto militari che hanno completato con successo il corso tenuto dal personale della Croce Rossa di Mondovì, che ha avuto come direttore Matteo Gazzola. All’incontro, svoltosi nella Sala breefing del Comando dell’Arma, hanno partecipato il capitano Raffaello Ciliento, comandante della Compagnia di Mondovì, il luogotenente Orlando Rosellino, comandante della Stazione, il Presidente del Comitato locale CRI di Mondovì, Viviana Beltrandi e l’ex Presidente, avvocato Paolo Adriano.«Grazie alla stretta collaborazione con il Comitato della Croce Rossa di Mondovì – ha detto Ciliento – sono stati formati alcuni Carabinieri in servizio alla Stazione e alla Compagnia, che, in caso di necessità, potranno intervenire per salvare una vita. Si tratta di un corso importante e per questo ringraziamo l’ex presidente avvocato Paolo Adriano e l’attuale, Viviana Beltrandi, per l’attenzione avuta nei confronti dell’Arma».«Fra i servizi che quotidianamente svolge la Croce Rossa – ha aggiunto l’avvocato Paolo Adriano – vi è anche quello della preparazione di quanti potranno usare i defibrillatori. Il fatto che ad essere coinvolti siano stati parecchi militari in forza alla Compagnia di Mondovì, rende merito a loro e al comandante, che ha caldeggiato la partecipazione al fine di essere preparati a intervenire usando il defibrillatore, in caso di necessità». «Questo è uno dei primi momenti ufficiali del mio nuovo incarico – ha aggiunto il presidente Viviana Beltrandi – ed è significativo poter essere accanto a chi mi ha preceduto, per consegnare gli attestati. La formazione di personale, presente quotidianamente sulle strade, come i Carabinieri, non può che essere motivo di orgoglio sia per la CRI di Mondovì, che per la stessa Arma».