Giornata mondiale del donatore di sangue 2021: il programma dell’evento globale
Si avvicina la due giorni – il 14 e 15 giugno – dedicata alla Giornata mondiale del donatore di sangue. L’evento globale istituito dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che quest’anno si svolgerà in Italia, a Roma. “Give blood and keep the world beating” è il titolo della manifestazione organizzata su iniziativa del Ministero della Salute, del Centro Nazionale Sangue e del CIVIS (Coordinamento Interassociativo Volontari Italiani del Sangue) di cui è coordinatore pro tempore Paolo Monorchio, Referente Nazionale CRI per la Donazione del Sangue.
L’appuntamento globale, dopo l’annullamento delle celebrazioni 2020 a causa del Covid-19, riparte quest’anno con una serie di attività in streaming. Dall’evento istituzionale alla creazione di un villaggio virtuale, al concerto di Anggun e della Banda della Polizia di Stato, fino al simposio scientifico.
Ecco il programma dell’evento:
- Il 14 giugno, alle ore 11:00, verrà inaugurato il Villaggio virtuale dei donatori. Uno spazio accogliente dove raccogliere, grazie agli stand virtuali delle associazioni di donatori e delle istituzioni, informazioni sulla donazione del sangue.
Dalle ore 15:00 alle 17:00 ci sarà l’evento istituzionale a cui prenderanno parte le massime autorità istituzionali oltre che i rappresentanti degli enti promotori tra cui il Presidente CRI e IFRC Francesco Rocca.
Alle ore 21:00 il Colosseo verrà illuminato di rosso per celebrare l’intera giornata. L’appuntamento virtuale proseguirà poi, dalle 21:00 alle 23:00, sul palco dell’Auditorium di Roma dove un gruppo di artisti darà vita a una serata a base di canzoni, per ricordarci che basta un semplice dono per fare sì che il cuore del mondo continui a scandire il suo ritmo. Prevista l’intervento della cantautrice franco-indonesiana Anggun, della Banda della Polizia di Stato, di Ron e della cantante e influencer Cecilia Cantarano.
- Il 15 giugno, dalle 9:30 alle 16:30, sarà possibile seguire il simposio con esponenti della comunità scientifica di cinque continenti, che saranno chiamati a confrontare le loro esperienze sul campo per fronteggiare la sfida che accomuna tutto il mondo:
la gestione dei donatori, della risorsa sangue e le insidie rappresentate dall’emergenza Covid-19.