XXIV edizione delle Gare nazionali di primo soccorso della Croce Rossa Italiana a Reggio Emilia
Manca davvero poco all’evento della stagione: la XXIV edizione delle Gare nazionali di primo soccorso della Croce Rossa Italiana quest’anno si terrà a Reggio Emilia. Il comitato CRI della città infatti, si è impegnato a patrocinare l’evento e da circa 300 giorni tutti i Volontari CRI si stanno impegnando anima e corpo per predisporre tutta la macchina organizzativa che accoglierà centinaia di Volontari provenienti da tutta italia, oltre i “supporters” che vorranno aggiungersi. Sono attese 20 squadre, a rappresentare tutte le regioni del Paese. Si parte Venerdì 15 (clicca qui per vedere il programma completo) con la sfilata delle squadre per le vie della città, un omaggio alla città ospitante e il saluto di benvenuto delle autorità cittadine.
Sabato 16 Settembre a partire dalle 08:30 dalla sede del Villaggio Gare di Piazza Martiri del 7 Luglio il via ufficiale ad un percorso all’interno del centro storico (segui il percorso sulla mappa qui sopra) lungo il quale agli occhi dei team, composti da sei persone, si presenteranno scenari simulati di primo soccorso tra cui calamità naturale, incidenti stradali con più vittime coinvolte, infortuni domestici o sul luogo di lavoro, arresto cardiocircolatorio, o un intervento a favore di persone con limitate capacità psichiche. Tutti avvenimenti che imporranno al soccorritore (volontario CRI ma non medico nè infermiere) un approccio e l’applicazione di un protocollo di intervento che non metta a repentaglio la vita dell’infortunato e gli dia le maggiori possibilità di salvataggio, fino all’arrivo del soccorso sanitario avanzato 118, se necessario. Gli scenari delle prove saranno fino al momento della gara top secret, e chiunque vorrà assistere allo svolgimento della competizione sarà il benvenuto. Non ci saranno limitazioni al traffico veicolare e pedonale a causa del percorso di gara, dato che l’organizzazione del Comitato di Reggio Emilia ha predisposto tutto in modo da non creare alcun disagio a chi resta in città. Non resta che aspettare e godersi due giorni di sicure emozioni.