Cerimonia della Lampada per le Infermiere Volontarie CRI del C.M. Regione Liguria.
Un momento dei festeggiamenti per i 30 anni del Comitato di Bordighera e per la Cerimonia della Lampada
Hanno preso il via questa mattina, sabato 10 settembre 2016, i festeggiamenti per il 30° Anniversario della Fondazione della Croce Rossa Italiana, Comitato di Bordighera, alla Chiesa dell’Immacolata Concezione di Terrasanta.Qui si è tenuta la Santa Messa, officiata da S.E. Rev. Mons. Antonio Suetta.Al termine si è svolta la ‘parata’ delle Crocerossine per le vie della città sino a Palazzo del Parco dove c’è stata la cerimonia, con la grande commozione del presidente CRI Palmero e di tutti i partecipanti, tra autorità civili, militari e religiose, per i primi 30 anni della Croce Rossa.Alla cerimonia erano presenti l’Ispettrice Nazionale Sorella Monica Dialuce Gambino ed una rappresentanza della Cri del Principato di Monaco.Tra gli ospiti, la Senatrice Donatella Albano, il Vice Presidente della Regione Liguria Sonia Viale, il Sindaco di Bordighera Giacomo Pallanca, l’Assessore regionale Marco Scajola, il Comandante della Polizia Municipale di Bordighera Attilio Satta, il Sindaco di Vallebona Roberta Guglielmi, il Sindaco di Dolceacqua Fulvio Gazzola, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bordighera Maresciallo Massimiliano Sestili.
L’Ispettrice Nazionale Sorella Monica Dialuce Gambino appone la Croce ad una neo diplomata.
La vera e propria Cerimonia delle Lampada, per le Sorelle del C.M. Regione Liguria, si è aperta con la consegna da parte delle Madrine nelle mani delle Sorelle neo diplomate della lampada, simbolo di abnegazione, dello spirito di servizio e dei principi che legano le Infermiere Volontarie, un gesto dal sapore antico, che rappresenta la continuità dell’operato tra le Sorelle; è proseguita con la consegna delle croci, a suggellare l’appartenenza alla Croce Rossa e il conferimento dei gradi da sottotenente, che ufficializzano lo status di ausiliare delle forze armate. Un momento degno di nota è stato quello in cui l’Ispettrice Nazionale delle II.VV. CRI, Sorella Moica Dialuce Gabino, saputo che tra il pubblico c’era un’Allieva infortunata e quindi impossibilitata a presenziare alla cerimonia, l’ha raggiunta direttamente, per consegnare personalmente i simboli di questo importante passaggio da Allieva a InfermieraVolontaria CRI.Nel corso della Cerimonia è stato messo in evidenza l’importante ruolo delle Crocerossine in situazioni di estrema attualità, come il terremoto che ha colpito il centro Italia e l’emergenza migranti fronteggiata anche in Liguria.Altre 21 Sorelle da oggi, saranno a disposizione dei più vulnerabili in tutte le situazioni cui saranno chiamate ad operare, siano esse in Patria sia nei teatri operativi a fianco delle Forze Armate, con la professionalità, la passione e l’entusiasmo che contraddistingue il Corpo delle Infermiere Volontarie.