Consiglio Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie C.R.I. – Roma 17 e 18 dicembre 2016
Si è svolto il 17 e 18 dicembre a Roma il Consiglio Nazionale del Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. Le Ispettrici di Centro di Mobilitazione provenienti da tutta Italia, sono state accolte già da venerdì dallo staff dell’Ispettorato Nazionale; in questa occasione sono state invitate tutte le Delegate Emergenza e tutte le Referenti della Scuola.
Sabato mattina sono iniziati i lavori in due aule diverse, una per il Consiglio Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie CRI e una per il confronto tra le Delegate Emergenza e le Referenti della Scuola. Dopo i saluti di benvenuto dell’Ispettrice Nazionale, Sorella Monica Dialuce Gambino, durante la mattinata del primo giorno di attività, il Presidente Nazionale Avv. Francesco Rocca e il Vice Presidente Gabriele Bellocchi, hanno portato il saluto dell’Associazione alle Sorelle e, il Vertice dell’Associazione ha ribadito il ruolo delle Crocerossine quale parte fondamentale all’interno della stessa rinforzando l’importanza di quanto sia vitale ed essenziale che la tradizione incontri la modernità mantenendo però stabili quelli che sono i principi, i regolamenti e le tradizioni del Corpo delle Infermiere Volontarie. Il Presidente Rocca ha lasciato l’aula augurando a tutte le Sorelle di trascorrere con serenità le imminenti feste natalizie.
Il Consiglio Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie ha proseguito i lavori affrontando argomenti molto delicati quali la formazione base delle II.VV. e il reclutamento di Allieve, la Comunicazione come mezzo fondamentale da utilizzare per ogni impiego svolto, le attività e la preparazione per i ruoli di Emergenza e le competenze legate ad affrontare con abilità e capacità i servizi e le missioni future. I lavori si sono conclusi, domenica pomeriggio, con un rinnovato e percepibile entusiasmo da parte di tutte le Crocerossine intervenute, consapevoli di riuscire ad affrontare il prossimo anno con uno spirito di Corpo confermato e rafforzato nonostante le difficoltà e gli ostacoli che quotidianamente sono chiamate a superare.
