Pisa: la Croce Rossa Italiana ospita 26 ragazzi palestinesi. Incontro oggi a Roma con il Commissario Straordinario Francesco Rocca
Anche quest’anno torna il progetto ‘Summer Camp 2011′, promosso in collaborazione dalla Croce Rossa Italiana del Comitato Provinciale di Pisa e la Mezzaluna Rossa Palestinese per ospitare in Italia 26 ragazzi e ragazze provenienti dal West Bank e dalla Striscia di Gaza, di età compresa tra gli 11 e i 14 anni. Da oggi fino al 21 luglio i giovani alloggeranno in una struttura scolastica di Pisa e svolgeranno attività ricreative presso il Centro Operativo e balneare del Comitato Provinciale CRI di Pisa. Accompagnato da 3 operatori della Mezzaluna Rossa palestinese, dalla responsabile del Progetto ‘Summer Camp 2011’, Sara Da Prato e da Cristiano Pucci, entrambi della Croce Rossa di Pisa, un primo gruppo di 14 giovani, giunto oggi a Roma, hanno incontrato il Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca.
“Nel porgere i saluti della Mezzaluna Rossa palestinese – ha detto durante l’incontro Musa Ali Sayara, rappresentante della Mezzaluna Rossa Palestinese – desideriamo ringraziare vivamente quanto la Croce Rossa Italiana ha fatto e sta facendo per sostenerci. In particolare siamo grati alla consorella italiana per il contributo che ha reso possibile presso l’ospedale di Hebron l’apertura dei reparti specializzati in pediatria e in ostetricia, dove vengono curate migliaia di persone l’anno”. Dopo il tradizionale scambio di doni il Commissario Straordinario CRI ha rivolto un caloroso saluto di benvenuto ai ragazzi palestinesi, esortandoli al divertimento e alla scoperta delle bellezze culturali italiane. Francesco Rocca ha inoltre ringraziato il Comitato Provinciale CRI di Pisa per essersi attivato in una così importante iniziativa di solidarietà a favore dei giovani palestinesi.
Il progetto, avviato per il secondo anno consecutivo, ha lo scopo di dare ai ragazzi palestinesi un’opportunità di scambio tra diverse culture, una possibilità quindi di confrontarsi con una nuova realtà e di poter partecipare in pieno alle attività di svago nella tolleranza e nel rispetto reciproco. I giovani saranno inoltre coinvolti in iniziative con le Squadre di Soccorso per l’Emergenza Psicologica (SSEP) CRI, gli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua (OPSA), gli operatori ASA (Attività Socio Assistenziale), le Unità Cinofile. In programma anche visite a Solferino (Mantova), Verona, Bardolino.
