Solferino 2012, iniziato il Workshop “WE CARE, WE ACT. ECHO@20: due decenni di aiuti umanitari dell'UE”

I lavori del Workshop – Foto di Francesco Longhitano/ItRC

Si è aperto nel pomeriggio del 22 giugno, presso il Museo Internazionale di Croce Rossa di Castiglione delle Stiviere (Mn), il Workshop “WE CARE, WE ACT: ECHO @20: due decenni di aiuti umanitari dell’UE”.  L’apertura dei lavori è stata affidata a Leonardo Carmenati, Capo del Dipartimento delle Attività Socio – Sanitarie e delle Operazioni in Emergenza e Volontariato CRI che, dopo il benvenuto ai partecipanti, ha sottolineato la location non casuale dell’incontro: infatti quest’anno ricorre il XX anniversario dalla nascita sia della Commissione ECHO sia della Fiaccolata di Croce Rossa.ECHO e Croce Rossa collaborano e lavorano fianco a fianco, condividendo principi, intenti, mission, attenzione ai vulnerabili.

I lavori del Workshop – Foto di Francesco Longhitano/ItRC

Simon Horner, Consigliere per le Operazioni Umanitarie e di Protezione Civile, Direzione Generale ECHO, ha aperto il suo intervento con un “Quiz Umanitario” volto a valutare le conoscenze su Croce Rossa e ECHO presentando poi il contesto storico che ha portato vent’anni fa alla nascita della Commissione per gli Aiuti Umanitari Europea e la sua modalità operativa volta al supporto delle vulnerabilità e delle emergenze umanitarie con la collaborazione dei governi.

Marine De Clarens – Foto di Francesco Longhitano/ItRC

Il Workshop è proseguito con l’intervento di Marine De Clarens, Policy Officier – Strategia, Coordinamento e Relazioni Interinstituzionali , DG ECHO, che ha illustrato la modalità di collaborazione con i partner operativi, tra i quali troviamo sicuramente il CICR tra i principali interlocutori. L’intervento di ECHO è concentrato all’interno di crisi umanitarie dovute all’uomo o a eventi climatici e catastrofici. ECHO ha come mandato di preservare le vite delle popolazioni colpite dalle emergenze anche all’esterno del territorio europeo e, grazie a una capacità tempestiva nello stanziamento di fondi in caso di necessità, ricopre un ruolo di fondamentale importanza all’interno delle crisi a livello mondiale. Il Workshop si è concluso con la chiusura del corso “La Gestione dei Disastri nelle emergenze internazionali”, organizzato in partnership con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Federazione Internazionale delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. “Il confronto e la certificazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore ci rende orgogliosi di essere parte di questa famiglia di Croce Rossa”, ha detto Roberto Antonini, Coordinatore Nazionale dell’Emergenza. La parola è passata poi al prof. Marco Lombardi, ideatore del Corso, che posto l’attenzione su come sia indispensabile la formazione per fornire un supporto e un intervento qualificato in caso di calamità. A conclusione di quattro settimane di formazione sono stati consegnati gli attestati di partecipazione ai discenti che hanno frequentato il Corso. Grande successo quindi per un’inedita partnership che potrà portare il Corso a un riconoscimento accademico da parte dell’università. Il Workshop prosegue il 23 giugno, a partire dalle ore 9.30, presso la sede del Comitato Locale CRI di Castiglione delle Stiviere, in località Ghisiola. Nell’ambito dell’incontro sarà presentato il “Rapporto Annuale 2011″ della Croce Rossa Italiana.