Ogni giorno, circa 1700 persone possono accedere a cure essenziali grazie alle donazioni di sangue. La raccolta non si ferma mai e c’è sempre bisogno di nuovi donatori.
Con la donazione del sangue contribuisci a garantire le scorte di sangue per gli interventi chirurgici complessi e trasfusioni. Donando il plasma, invece, supporti la produzione di farmaci salvavita, indispensabili per la cura di diverse malattie.
Cosa aspetti? Fai un piccolo gesto di solidarietà che può salvare vite.
Dona, che ti torna!
Se scegli di donare vieni sottoposto a regolari controlli gratuiti dei livelli di emocromo, glicemia, colesterolo totale e HDL, trigliceridi, creatinina e ferritina, elettroforesi completa al test per HIV, epatite B, C e sifilide. Inoltre, hai diritto al vaccino antinfluenzale gratuito e a un giorno di riposo retribuito nella giornata lavorativa in cui effettui la donazione.
Scarica i contenuti per i social media e condividi, insieme a noi, la cultura del dono.
Prenota la tua donazione contattando il centro trasfusionale o l’unità di raccolta sangue più vicino a te.
Se hai bisogno di informazioni sui servizi attivi vicino a te, chiama il nostro numero di pubblica utilità 1520.
Se gli antibiotici vengono assunti per il trattamento di un’infezione esistente, l’infezione deve essere completamente risolta. L’assunzione degli antibiotici deve essere terminata almeno 15 giorni prima della donazione.
Sì, se stai bene, sono passati almeno cinque giorni ed è passato il malessere per cui hai assunto l’aspirina, ma devi avvertire il medico perché le piastrine contenute nella tua donazione non possono essere utilizzate, mentre verranno trasfusi normalmente globuli rossi e plasma.
Le donne incinte sono temporaneamente sospese dalla donazione per evitare qualsiasi stress sulla madre e sul feto. C’è un ulteriore periodo di sospensione di 6 mesi dalla data del parto, al fine di consentire un tempo adeguato al ripristino delle riserve di ferro. Dopo la gravidanza si può donare solo sangue intero o plasma per la produzione di emoderivati.
Le mestruazioni, nella maggior parte delle donne, non influiscono sulla capacità di donare. Chiedi comunque al medico trasfusionale ulteriori informazioni.
- Donazione sangue intero e emocomponenti mediante aferesi: >50 kg.
- Donazione multicomponente con donazione di emazie: >60 kg.
- Donazione multicomponente con doppia donazione di emazie: >70 kg.
Chi ha fatto un tatuaggio è idoneo alla donazione 4 mesi dopo la procedura.
In caso di una trasfusione, il periodo di sospensione è di 4 mesi. Se la trasfusione è avvenuta in Gran Bretagna tra il 1980 e il 1996, si è sospesi definitivamente.
L’eventuale consumo di bevande alcoliche nelle ore precedenti la donazione, oltre a limitare la comprensione delle domande e la tolleranza alla donazione, rende maggiormente possibile l’eliminazione della donazione per esami alterati. Naturalmente, questo non si applica ad un consumo moderato di alcolici (es. chi beve un bicchiere di vino a pasto).
Sì, se non sono presenti sintomi dell’allergia; no, nei periodi in cui l’allergia si manifesta (ad esempio nel caso di “raffreddore da fieno” o altri sintomi simili), anche se con terapia antistaminica o cortisonica in atto. Se si tratta di grave allergia a farmaci, si è temporaneamente sospesi per almeno 2 mesi dall’ultimo episodio.
Non può essere accettato come donatore chi è affetto da asma bronchiale (stato di malessere asmatico o asma sintomatico in terapia continuativa). Per l’asma asintomatico o in trattamento preventivo per inalazione è prevista l’idoneità durante i periodi asintomatici.
I farmaci prescritti per abbassare il colesterolo prevengono la malattia coronarica e non influiscono sull’idoneità a donare. Tuttavia, le persone con malattia coronarica già esistente non possono donare il sangue, per protezione si sé stesse e della propria salute.
Sì, se non si hanno complicanze e se il diabete è ben controllato con la dieta o farmaci per via orale. Se invece si deve assumere insulina per il controllo del diabete, si è sospesi definitivamente.
La diarrea può essere dovuta a molte cause: abitualmente, bisogna aspettare almeno 15 giorni dopo il recupero. Discuti il caso con il medico selezionatore.
No, durante un episodio in corso. Eventuali lesioni da un recente episodio devono essere pulite e asciutte.
Per proteggere la tua salute e sicurezza, non sei più idoneo alla donazione.
No, le persone con malattie croniche non possono donare.
Puoi donare 6 mesi dopo l’avvenuta guarigione.
L’assunzione di un antidepressivo maggiore è generalmente motivo di sospensione. Se si assumono sporadicamente ansiolitici o ipnotici e si sta bene fisicamente, solitamente si può donare. Parlane con il medico, che ti darà informazioni riguardo l’idoneità.
I viaggi in aree con un rischio di infezioni trasmesse dagli insetti o dagli animali possono causare infezioni asintomatiche che possono essere trasmesse attraverso la trasfusione di sangue.
- Sospensione definitiva dopo un soggiorno in Regno Unito dal 1980 al 1996 per sei mesi anche non continuativi.
- Sospensione fino ad esecuzione del test sierologico per il morbo di Chagas per chi è nato in America Centrale o Meridionale, per donatori/donatrici la cui madre è nata in queste zone, per chi ha fatto viaggi in America Centrale o Meridionale, anche una sola volta nella vita (donazione differita).
- Sospensione di 6 mesi dopo viaggi in zone endemiche per malattie tropicali, se asintomatici.
- Sospensione di 12 mesi per donazione di sangue intero e di 6 mesi per plasma per la produzione di emoderivati, dopo viaggi in zone malariche, se asintomatici.
- Sospensione di 1 mese dopo viaggi in zone con condizioni igieniche a rischio.
- Sospensione di 28 giorni dopo viaggi in USA e Canada e zone segnalate per West Nile Virus (il dato delle zone segnalate è costantemente aggiornato e consultabile sul sito web dell’Istituto Superiore di Sanità, iss.it).
- Sospensione di 28 giorni per le zone segnalate per Zika Virus.
Possono esserci periodi di sospensione, comunicati dall’Autorità Competente, in caso di epidemie che mettono a rischio la salute umana.