I due anni appena passati, segnati profondamente dalla pandemia, hanno messo ancora una volta in luce la grandissima portata e rilevanza ricoperta dal volontariato sociale all’interno delle nostre comunità. Centinaia di Volontari hanno instancabilmente consegnato mascherine, spese, medicinali, hanno distribuito con costanza informazioni, sostenuto i più fragili e fornito assistenza e orientamento psicologico a chi si trovava in un momento di dolore o difficoltà di diverso tipo.

Sabato 17 settembre, per ringraziare di tutto questo grande lavoro svolto in sinergia tra le varie Associazioni del territorio – ma anche di tutto quello che verrà svolto in futuro -, la Caritas diocesana di Gorizia, insieme al Comitato di Gorizia della Croce Rossa Italiana, ad Acli provinciali, all’Associazione Nazionale Alpini Sezione di Gorizia, all’Associazione Nazionale Forestali locale e all’Unitalsi sottosezione di Gorizia, propongono la “Festa del Volontario”, un momento di ritrovo, approfondimento, ma anche confronto, nonché di grande gioia da vivere insieme nel segno della condivisione e partecipazione.

L’appuntamento – che avrà come tema portante la riflessione “Quale volontariato dopo il Covid 19?” – si svolgerà, come anticipato, sabato 17 settembre 2022,  presso la sala principale del Kulturni Center Lojze Bratuž (I fase).

“Dopo l’emergenza imposta dalla pandemia, tale appuntamento vuole rappresentare l’occasione per riprendere il cammino di attenzione al prossimo – spiegano gli organizzatori -, ma anche per riflettere insieme su come quanto vissuto in questi due anni abbia influito sul mondo del volontariato; non da ultimo su quali siano le prospettive che si aprono nel presente e nel futuro in tali ambiti, tenendo conto anche di quanto sia possibile la collaborazione fra i vari enti e associazioni locali in vista dell’importante appuntamento con la Capitale Europea della Cultura 2025 tra Nova Gorica e Gorizia”.

All’evento infatti prenderanno parte anche alcuni rappresentanti delle associazioni di volontariato operanti nella vicina città confinaria di Nova Gorica e San Peter con le quali, già da tempo, sono attive proficue ed efficaci collaborazioni transfrontaliere.

Il pomeriggio quindi, dopo una prima fase istituzionale con i saluti dei due sindaci di Gorizia e Nova Gorica, Rodolfo Ziberna e Klemen Miklavič e dell’arcivescovo Carlo Roberto Maria Redaelli, vedrà l’intervento di approfondimento sulla tematica “Quale volontariato dopo il Covid 19?” da parte del professor Maurizio Ambrosini, sociologo e professore all’Università degli Studi di Milano.

Successivamente porterà la sua testimonianza Jožica Ličen, già direttrice della Karitas diocesana di Koper (Croazia). Una storia la sua che fa comprendere come il volontariato non sia solo un dono per chi riceve un aiuto, ma è capace di arricchire moltissimo e in mille forme lo stesso Volontario.

Dopo una pausa musicale, del cantautore sloveno Urban Vidmar, il momento di approfondimento proseguirà con un intervento di Giovanni Marassi, delegato interregionale Veneto e Friuli Venezia Giulia dell’Associazione Nazionale Forestali su “Spunti di tutela ambientale con riferimento al ruolo del volontario”.

Successivamente sarà ospite dell’evento la corale “Le Voci della Foresta” del Corpo Forestale regionale del Friuli Venezia Giulia, che proporrà alcuni dei suoi canti a più voci.

Prima della conclusione del pomeriggio con una presentazione da parte di alcuni studenti dell’Istituto Agrario “Brignoli” di Gradisca d’Isonzo del loro progetto “Bee Box”, verranno consegnati alcuni attestati di riconoscimento ai Volontari e alle Volontarie segnalati dalle diverse associazioni partecipanti per il loro prezioso lavoro e servizio.

La “Festa del Volontario” continuerà presso la chiesa di San Giuseppe Artigiano  con la Santa Messa alle ore 18.30 (II fase) presieduta dall’arcivescovo Metropolita di Gorizia mons. Carlo Roberto Maria Redaelli.

A concludere il denso pomeriggio, un momento conviviale (III fase) con tutti i partecipanti, preparato dagli alpini in congedo dell’ANA locale con il supporto logistico dei Volontari CRI di Gorizia. Per tutta la durata dell’evento CRI Gorizia assicurerà l’assistenza sanitaria con un Ambulanza e tre Volontari adeguatamente formati (2Vol. E 1 I.V.).

La Festa del Volontario 2022 ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Gorizia.

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