CRI per le Persone: opportunità e azioni concrete per il numero unico della Croce Rossa
Un’intensa giornata di scambio e condivisione di buone pratiche con i Presidenti dei Comitati CRI delle principali città italiane per tracciare un primo bilancio, analizzare le criticità e valorizzare i punti virtuosi del servizio CRI per le Persone. A poco più di un mese dal lancio del numero verde, 800 06 55 10, che fornisce a chiunque abbia bisogno di assistenza informazioni, orientamento e risposte, sono state oltre 4300 le telefonate ricevute dalla sala operativa nazionale, con una media di circa 150 al giorno, di cui oltre 1000 sono state soddisfatte attraverso l’attivazione dei Comitati. Gli operatori hanno, inoltre, prestato assistenza psicosociale, fornito informazioni sulle molteplici attività della CRI e supportato persone a rischio solitudine. Per sviluppare maggiormente il progetto che mira ad una CRI di prossimità sono stati invitati all’incontro i rappresentanti dell’Associazione delle città italiane che da nord a sud hanno ricevuto un numero più alto di richieste a partire dal lancio del progetto. “Il numero unico, attivo h24, è uno strumento fondamentale per accorciare le distanze e poter raggiungere in maniera sempre più efficace e diretta chiunque abbia bisogno di aiuto attraverso la rete dei 160mila volontari in tutta Italia – dichiara Flavio Ronzi, Segretario Generale della Croce Rossa Italiana – Questa giornata ci permette di affrontare le criticità e, soprattutto, di lavorare insieme per superare le difficoltà”.
Attraverso tavoli di lavoro e focus group, sono stati ascoltati i bisogni e le necessità dei territori e definite azioni concrete per migliorare il servizio.