Milano, nasce la scuola Divem: così la Croce Rossa provinciale forma gli operatori alle maxi-emergenze

In tempi di crisi come quelli che stiamo vivendo, investire sembra un controsenso. La Croce Rossa Provinciale di Milano però, controcorrente, ha deciso di creare una scuola in grado di formare i volontari alle emergenze di protezione civile, una attività di soccorso pubblico – come si diceva una volta prima che il termine ‘protezione civile’ entrasse nella lingua e nella cultura italiana- che la CRI svolge dalla fine dell’800. “Scuola Divem” (www.scuoladivem.it) verrà ufficialmente presentata giovedì 15 dicembre alle ore 21.00 presso il CPE-Centro Polifunzionale di Emergenza del Parco Nord di Milano (via Clerici 5 Bresso) dove la scuola e la DIVEM-Divisione Emergenza e Protezione Civile del Comitato provinciale CRI di Milano hanno sede.Il progetto non ha richiesto soldi o capitali dato che la CRI provinciale ha scommesso sulla formazione e sul trasferimento delle esperienze da vecchie e nuove leve di operatori attivi nell’emergenza dal 1999 e sulle strutture del CPE del Parco Nord, dotato di aule polifunzionali per la didattica, foresterie per i docenti e allievi, aree destinate al montaggio di strutture campali, un avanzato campo macerie, una palestra per il soccorso in ambiente impervio, aree dismesse per simulazioni di soccorso tecnico, una mensa da 100 posti, uffici e sale briefing. Strutture per l’attività d’emergenza sociale sempre attive che trovano con la Scuola un’organica sintesi della pianificazione didattica, nel rispetto delle direttive nazionali della CRI in materia.”La scuola Divem è rivolta non solo al personale volontario e dipendente CRI ma è aperta anche all’interscambio formativo con tutti gli operatori del soccorso e dell’assistenza appartenenti alle Strutture di Protezione Civile che agiscono nella nostra Provincia e non solo”, ha dichiarato Alberto Bruno, Commissario provinciale di Milano della Croce Rossa. Che ha aggiunto: “Per noi investire energie e tempo oggi nella formazione, significa agire in un’ottica di risparmio ed economia, anche in un periodo di crisi, perché generazioni e generazioni di operatori, dalla fine del ‘800, passando per due guerre combattute in Italia e calamità e disastri di tutti i tipi, hanno incamerato esperienza e tecnica da tramandare alle nuove generazioni. Siamo infatti ben coscienti, che il nostro Paese ha sviluppato un encomiabile sistema di protezione civile, dopo l’esperienza dell’Irpinia nel 1980, ma siamo anche coscienti, come dimostrano i fatti, che viviamo in un Paese, sovente pesantemente maltrattato ed estremamente fragile. Quindi per noi fare Scuola è fare un economia d’investimento per il futuro, ma anche per il presente. Vuol dire fare sinergia ma anche dare un segnale di speranza, in una fase di crisi. Non vogliamo né possiamo, in un frangente come quello attuale, piegare la guardia.”Nel corso della serata si parlerà del tema “Formazione: quale futuro?” in una tavola rotonda moderata dal giornalista e addetto stampa del Comitato provinciale CRI di Milano Michele Novaga a cui prenderanno parte: * Alberto Bruno, Commissario Provinciale di Milano della Croce Rossa Italiana, * Antonio Arosio, Delegato Provinciale di Milano per le Attività d’Emergenza della Croce Rossa Italiana e Coordinatore del Comitato Scientifico Scuola Divem, * Marco Lombardi, Direttore Scientifico di Eupolis-Istituto Superiore per la ricerca, statistica e formazione, * Luigi Fasani, docente della Scuola Superiore di Protezione Civile* Cristiano Cozzi, Coordinatore grandi emergenze S.S.U. Em. 118 Milano.

  

  

          

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