Milano, gli operatori della Croce Rossa da questa sera anche al mezzanino della Stazione Centrale per assistere i senza tetto

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Foto Ufficio Stampa Comitato Provinciale CRI Milano

Dall’1° dicembre 2012, data di inizio dell’emergenza freddo, le 4 unità di strada del progetto metropolitano “La CRI per i clochard” impegnate sul territorio di Milano e dell’hinterland, hanno percorso 2500 chilometri distribuendo, ogni sera, a centinaia di senza tetto 1000 litri di tè caldo, 500 chilogrammi di cibi solidi di conforto, vestiario e quasi un migliaio di coperte. Oltre 200 sono gli interventi effettuati da una quinta Unità di Strada aggiuntiva (attiva dal 2 di gennaio su richiesta dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Milano) che verifica le segnalazioni di clochard in stato di difficoltà che giungono dai cittadini ai numeri di telefono messi a disposizione dal Comune, accompagnandoli nei dormitori comunali o in quelli messi a disposizione dalle associazioni del terzo settore.Un impegno che dura da 12 anni e che si rafforza e consolida anche stasera con la presenza di una Unità di strada CRI al mezzanino della Stazione Centrale con il compito di fare da navetta trasportando i senza tetto al Centro Aiuto del Comune di via Ferrante Aporti per la registrazione e il censimento e riportandoli poi indietro al mezzanino per il ricovero notturno.”Come ormai avviene da molti anni, la Croce Rossa Provinciale di Milano anche durante questo inverno, ha rafforzato il suo impegno a favore dei vulnerabili che vivono in strada aumentando il numero dei propri operatori e dei mezzi in uno sforzo comune per arginare un fenomeno purtroppo in crescita soprattutto in questo difficile momento di crisi”, ha commentato Antonio Arosio, Presidente del Comitato Provinciale di Milano della Croce Rossa Italiana.  Il Progetto Provinciale la Cri per i Clochard: composto da 4 Unità di strada (Unità di Milano città, Bresso, Opera e Sesto S.G, integrate da volontari di San Donato, Paderno D., Brugherio e Cinisello B.), agisce sui territori del milanese portando assistenza ogni sera dell’anno (Natale, Ferragosto e Capodanno compresi) dal gennaio 2001 ai senza fissa dimora, offrendo loro oltre all’assistenza morale e al monitoraggio dello stato di salute, coperte, vestiario, sacchi a pelo, tè caldo e brioche. Il progetto è da alcuni anni in “rete” con altre associazioni e due delle quattro UdS sono in regime di convenzione con il Comune di Milano. Nel corso di questi anni, grazie anche al lavoro in rete, la Croce Rossa ha concorso al recupero con successo dalla strada di alcuni clochard ritenuti ormai cronicizzati nella loro vita in strada, riportandoli ad una vita più salubre in strutture protette.

  

  

          

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