CRI Basilicata, il bilancio di 2 anni di attività

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In occasione degli auguri natalizi il Commissario Regionale CRI della Basilicata, Annamaria Scalise, ha ripercorso le numerose attività messe in campo dalla Croce Rossa lucana negli ultimi due anni. “Credo – ha detto Scalise – che abbiamo piantato un buon seme, che è germogliato con l’aiuto di tutti. Come non ricordare la quanto mai difficile gestione del campo di accoglienza di Palazzo San Gervasio e l’attivazione di progetti volti a facilitare l’inserimento dei richiedenti asilo nel nostro Paese; l’accoglienza dei migranti, provenienti soprattutto dal Nord Africa e l’inserimento scolastico dei minori; l’emergenza neve con tempestivi interventi assistenziali e sanitari nelle aree isolate; la formazione continua dei  giovani nelle scuole, con l’educazione stradale, l’educazione alla alimentazione, l’educazione alla sessualità e i molti progetti contro l’uso di droghe e alcool; e ancora: i corsi di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica e i corsi di primo soccorso nelle scuole e alla popolazione. Una menzione particolare va fatta per la  Campagna “TrentaOre per la vita”: sono stati  distribuiti defibrillatori nelle scuole e si è formato, in collaborazione con il 118, personale docente e Ata per l’utilizzo degli stessi”. “Di non secondaria importanza – prosegue il Commissario CRI della Basilicata – l’organizzazione di concerti, eventi e gran galà di beneficenza finalizzati a progetti specifici di aiuto per le famiglie lucane in difficoltà. Non va assolutamente dimenticata la formazione dei volontari CRI: per l’uso dei defibrillatori, per intervenire nelle emergenze, corsi per truccatori e simulatori (che preparano i volontari psicologicamente e professionalmente ad affrontare emergenze di diversa entità). Vari i corsi di portata nazionale che sono stati organizzati nella sede lucana del Comitato regionale CRI; l’auditorium e le aule sono stati appositamente ristrutturati  e dotati di videoproiettori”. “Un nostro fiore all’occhiello è la realizzazione della sala operativa regionale CRI con sala radio e ufficio stampa. E’ stato istituito un apposito capitolo di bilancio dedicato all’aiuto dei bambini indigenti (trasporto gratuito in ambulanza,  pagamento di rette per le mense scolastiche). Si è proceduto all’apertura della mensa per i più vulnerabili in occasione delle festività; è stata acquistata un’ambulanza con modulo pediatrico per consentire il trasporto in sicurezza dei bambini. A tal proposito ringrazio la scuola primaria “Busciolano” che in collaborazione con la CRI Basilicata ha donato un lettore dvd per alleviare il trasporto dei bambini attraverso la visione di cartoni animati e filmati. Infine è stato avviato il Progetto Pronto Farmaco e l’apertura di un ambulatorio CRI in collaborazione con il Rotary Club Potenza. Tutti questi progetti e interventi in emergenza sono stati realizzati senza alcun ricorso ai finanziamenti pubblici ma stipulando convenzioni con enti e privati e soprattutto grazie al costante impegno dei volontari CRI che con gratuità e spirito di abnegazione sono quotidianamente al servizio del prossimo. Una gestione oculata e mirata ha consentito di chiudere il bilancio in attivo. Queste, in breve, le attività svolte durante i due anni di commissariamento. Tanti i progetti per il futuro, come  la realizzazione di una mensa permanente per gli indigenti e i cittadini in difficoltà”. “Un sentito grazie – conclude Scalise – va alle Istituzioni, agli Enti e alle Associazioni che hanno collaborato sinergicamente con la Croce Rossa di Basilicata contribuendo alla realizzazione di progetti finalizzati al sostegno del territorio lucano. Ora, con la fine del commissariamento, per la CRI si apre una nuova fase. Il 2013 sarà l’anno della costituenda Associazione e tante saranno le sfide da affrontare”.

  

  

             

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