Ricordata a Napoli la figura di Ferdinando Palasciano

 Lo scorso 5 dicembre, nello storico Ospedale Santa Maria del Popolo degli Incurabili di Napoli, si è svolta la manifestazione “Ferdinando Palasciano condivisione di un’idea. Soccorso Sanitario e Solidarietà”, organizzata dal professor Gennaro Rispoli, insigne chirurgo napoletano e presidente del Museo delle arti sanitarie.All’evento ha partecipato l’Ispettore Nazionale del Corpo Militare CRI, maggior generale Gabriele Lupini, accompagnato dal comandante del X Centro di Mobilitazione unitamente al personale del Centro stesso e a quello del Comitato Provinciale CRI Napoli. Numerose le autorità civili, militari e religiose intervenute. Dopo la deposizione di una corona di alloro in memoria dei Caduti in guerra, portata da due militari del X Centro di Napoli, è seguita la presentazione del professor Gennaro Rispoli svoltasi nel cortile del nosocomio napoletano appositamente preparato per l’evento, sul quale si affaccia una farmacia di valore storico e archeologico inestimabile.Il tema dell’incontro è stato incentrato sulla riflessione e sul pensiero di Ferdinando Palasciano, con interventi fra gli altri del Governatore della regione Campania Vincenzo De Luca e dello stesso generale Lupini che ha espresso parole sentite e profonde sull’operato del medico borbonico da tutti indicato come il precursore delle idee che hanno poi dato vita alla Croce Rossa.  Memorabile l’episodio storico di disobbedienza agli ordini del generale Carlo Filangieri, che voleva si curassero solo i borbonici, mentre Palasciano prestò cure mediche anche ai nemici, sfidando così le autorità dell’epoca e ritagliandosi un posto nella storia: «I feriti, a qualsiasi esercito appartengano, sono per me sacri – disse al suo generale – e non possono essere considerati come nemici; il mio dovere di medico è più importante del mio dovere di soldato». Per questo motivo fu condannato a morte, ma successivamente graziato.Con la partecipazione a questa cerimonia gli uomini del X Centro di Mobilitazione hanno confermato la loro operatività, elogiata non meno di una settimana fa quando si fecero apprezzare per il loro impiego durante il Giuramento di fedeltà alla Patria del 22° corso degli allievi della Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli, tenutosi in piazza del Plebiscito alla presenza del ministro della Difesa Roberta Pinotti e delle massime autorità militari.Con due ambulanze e più di 20 operatori, suddivisi in squadre da tre elementi ciascuna e coordinati da tre medici e vari infermieri, gli uomini del X Centro di Mobilitazione di Napoli hanno contribuito a garantire il soccorso e la prima assistenza durante la prestigiosa e annuale cerimonia di giuramento.

 

  

 

  

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