45 incontri con altrettante classi scolastiche, un evento al Palasport con la partecipazione di Giorgia Benusiglio e un cortometraggio interamente girato in città. Sono le principali iniziative previste dal progetto “Non dipendere. #Vivi” della Croce Rossa della Spezia, sostenuto da Fondazione Carispezia. Il progetto è stato presentato giovedì scorso durante una conferenza stampa nella sede della Fondazione, con la partecipazione del Consigliere di Indirizzo di Fondazione Carispezia Linda Messini, del Presidente della CRI Luigi De Angelis, del Consigliere Giovane Fabio Dardengo e degli Assessori del Comune della Spezia Giulio Guerri e Daniela Carli.
L’obiettivo di “Non dipendere. #Vivi” è quello di sensibilizzare più di 1.000 giovani studenti (tra 14 e 19 anni) degli istituti superiori del territorio sui rischi di ogni forma di dipendenza giovanile. L’utilizzo abituale di droghe e l’abuso di alcool, infatti, soprattutto tra gli adolescenti portano frequentemente all’adozione di comportamenti a rischio, come problemi con le forze dell’ordine, reati contro il patrimonio, rapporti sessuali non protetti, coinvolgimento in episodi di violenza, conflittualità sociali, familiari e scolastiche. Oggi le forme di dipendenza patologica non sono limitate al solo abuso di sostanze psicotrope e psicoattive: il fenomeno riguarda anche tanti altri comportamenti come il gioco d’azzardo, che possono produrre, in un lasso di tempo più o meno lungo, la perdita del controllo e rischi per la salute sia fisica che psicologica. La pandemia e i periodi di isolamento sociale dovuti al lockdown, in più, hanno aggravato il disagio psico-sociale di quei giovani che già vivevano situazioni di vulnerabilità e che non hanno potuto trovare modelli di comportamento positivi e socialità nella scuola e nelle relazioni interpersonali.
A seguito di un’analisi dei bisogni del territorio, risulta evidente la progressiva diffusione di varie forme di dipendenza e la conseguente necessità di agire per informare maggiormente i giovani, considerando anche la rilevanza del fenomeno del “sommerso
LE INIZIATIVE PREVISTE
Oggi, lunedì 17 aprile, tutti gli studenti degli istituti scolastici destinatari del progetto parteciperanno all’evento che vedrà ospite Giorgia Benusiglio al Palasport, gentilmente messo a disposizione dall’amministrazione comunale. Giorgia, che già in passato ha collaborato con la Croce Rossa spezzina, è una ragazza che nel 1999 rischiò la vita a causa dell’assunzione di una pasticca di ecstasy. Da quel momento ha deciso di raccontare la sua drammatica esperienza per sensibilizzare, con una storia sincera e senza filtri, tanti altri giovani sui gravi rischi causati dalle droghe.
Nelle scuole del territorio una squadra formata da 25 Giovani della Croce Rossa terrà 45 lezioni di sensibilizzazione ad altrettante classi scolastiche, con il tradizionale approccio “alla pari” che caratterizza l’attività: un confronto tra coetanei, franco e scevro di pregiudizi, in cui i ragazzi, sentendosi a proprio agio, potranno liberamente esprimere le proprie opinioni, disagi e dubbi. Oltre ad attività sensoriali e ludiche di piazza, il progetto prevede anche la realizzazione di una pagina web dedicata al tema delle dipendenze, di uno spot e di un cortometraggio, interamente girato e prodotto sul territorio della città, che racconterà quattro esperienze di vita sul tema delle dipendenze e che verrà proiettato durante gli incontri con le classi, restando a disposizione delle scuole anche in futuro come materiale didattico. Il progetto proporrà, inoltre, una serie di incontri di approfondimento e open day con esperti in materia di dipendenze ad Accademia, lo spazio di Fondazione Carispezia per i giovani in centro città alla Spezia, caratterizzati dall’interattività e dalla volontà di favorire un dialogo costruttivo con i ragazzi.
“La Fondazione intende porre particolare attenzione e investire sulle nuove generazioni – afferma Linda Messini, Consigliere di Indirizzo di Fondazione Carispezia – e questo progetto realizzato dai giovani della Croce Rossa ha la duplice valenza di sensibilizzare i ragazzi su una problematica rilevante come quella delle dipendenze e sviluppare un’educazione alla pari, dai giovani ai giovani, che vede i ragazzi stessi come protagonisti e attori della comunità”.
“Prosegue l’impegno della Croce Rossa per sensibilizzare i giovani spezzini – commenta il Presidente dell’associazione Luigi De Angelis – Ringrazio la Fondazione Carispezia che ha deciso di sostenere un progetto ambizioso, che coinvolgerà più di 1.000 giovani studenti in un percorso di consapevolezza sui rischi di ogni forma di dipendenza in età giovanile. I dati di Asl5 dimostrano che il problema è più diffuso di quello che immaginiamo, quindi il nostro impegno va avanti e ora si rafforza grazie al sostegno di Fondazione”.
“Questo è un tema che ci sta particolarmente a cuore e che stiamo affrontando concretamente, attraverso l’operato della nostra Polizia locale e un lavoro che stiamo portando avanti sul fronte della prevenzione, con una campagna di sensibilizzazione ed educazione sui temi della sicurezza e della salute, con incontri dedicati all’educazione stradale, al contrasto dell’alcolismo minorile e degli stupefacenti e alla promozione della conoscenza e della prevenzione in campo sanitario – spiega l’assessore alla sicurezza e alle politiche sanitarie Giulio Guerri – Un percorso che stiamo portando avanti in collaborazione con le associazioni e le istituzioni, a partire dalle scuole, e che vede impegnata la nostra Polizia locale, la quale affianca quest’attività al proprio lavoro quotidiano sul territorio, che la nostra amministrazione ha voluto sempre rafforzare sui settori della lotta alla droga e del contrasto ai fenomeni di mala movida, con una forte implementazione del know-how professionale e con la dotazione, a partire dall’anno scorso, di un’unità cinofila. Ringraziamo la Fondazione Carispezia e la Croce Rossa per questo importante contributo nella lotta alle dipendenze giovanili, con un progetto che il Comune della Spezia sostiene con la partecipazione della nostra Polizia locale all’evento che si svolgerà al Palasport messo gratuitamente a disposizione dall’amministrazione”.