YABC: Giovani CRI in Cooperazione Internazionale a Costa Rica
- Angela, Enrico e Luigi in Costa Rica
Una grande occasione di crescita nelle attività di promozione dei giovani come agenti di cambiamento
Dal 1 al 10 dicembre 2018, A San Isidro de Coronado, Costa Rica, si è svolto un’importante evento di Cooperazione Internazionale, dedicato alla formazione per Istruttori YABC (Youth As Agents of Behavioural Change), alla quale hanno partecipato diversi Volontari provenienti dalle Società Nazionali di Costa Rica, Italia, Nicaragua, Uruguay, Venezuela. Tra questi la referente nazionale alle attività di Cooperazione Internazionale per Giovani Francesca Ligi insieme ai Volontari Luigi Castriotta, Comitato di Ciampino, e gli Emiliano-Romagnoli Enrico Di Lena (Faenza) e Angela Giorgione (Riccione).
YABC – YOUTH AS AGENTS OF BEHAVIOURAL CHANGE – L’iniziativa per le attività YABC nasce nell’Aprile del 2008, dalla collaborazione tra Il Dipartimento Principi & Valori della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e la Youth Commission, al fine di incentivare i giovani delle comunità di tutto il mondo ad essere agenti di cambiamento. Prendendo i giovani Volontari come esempi viventi dei principi del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, il percorso di formazione punta a favorire l’assunzione di un ruolo di leadership nell’influenza positiva delle mentalità, degli atteggiamenti e dei comportamenti delle persone. YABC fa questo tramite incontri formativi dove cerca di sviluppare in loro: empatia, superamento del pregiudizio, comunicazione non violenta, ascolto attivo, pensiero critico, risoluzione pacifica delle tensioni, mediazione.
Come in tutti gli eventi di Cooperazione Internazionale, anche in Costa Rica i Volontari italiani hanno potuto confrontarsi con culture e caratteristiche locali, arricchendo il percorso di formazione. Partendo dal Qi-Gong, tecnica di meditazione in apertura della giornata di lavoro, sono varie le tematiche affrontate a tema YABC, quali ‘YABC: cos’è, perché, come’, ‘Principi e valori’, ‘Empatia, resilienza personale, criticità’, ‘L’EducAzione tra pari’, ‘La facilitazione’, ‘Discriminazione, genere, inclusione sociale’, ‘Dialogo interculturale’, ‘Motivazione e apprendimento’, ‘La comunicazione’. Nella veste di facilitatori, anche i Volontari italiani hanno potuto mettersi alla prova, valutati e sostenuti dai formatori esperti della FICR.
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