Dal 25 novembre all'8 marzo per dire NO al femminicidio
- Locandina dell’evento
Da Volontari ad attori, la Croce Rossa vi invita a Teatro per dire Basta ai femminicidi
È difficile misurare il fenomeno della violenza sulle donne, spesso sommerso e mai sufficientemente posto sotto i riflettori. Il lavoro da fare è tanto, ma non bisogna fermarsi. Forte è la volontà di migliorare quei dati nell’ombra che ci mostrano il bisogno incessante di seminare più umanità. Questo i Volontari della Croce Rossa lo sanno bene, più volte scendiamo in campo in difesa delle vittime per evitare che situazioni di disagio vengano subite in silenzio, nella paura del giudizio altrui, del cambiamento e soprattutto delle possibili conseguenze. In questo contesto e con la voglia di rispondere al bisogno è nata l’idea dei Volontari della Croce Rossa Italiana di San Secondo, Parma, Medesano e Fontanellato di utilizzare diversi canali comunicativi, dalle foto agli hashtag sui social, dalla distribuzione di calendari per raccogliere fondi alla messa in scena di uno spettacolo teatrale per accendere i riflettori sul problema.
NON SOLO IL 25 NOVEMBRE – A Sissa, nella giornata contro la violenza sulle donne, erano più di 250 ad assistere allo spettacolo. Era il primo, ma non l’ultimo spettacolo al quale stavano pensando i Volontari CRI.
Ecco perché sabato 10 marzo alle ore 21.00 si torna sul palco. La Croce Rossa di Medesano (PR) propone uno spettacolo gemello presso il Teatro Tanzi di Felegara (Loc. Felegara, via Picelli, 4), in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Il Comitato organizzatore, con la collaborazione dei Comitati di Parma, Fontanellato, San Secondo e del Comune di Medesano invitano la cittadinanza all’evento gratuito, allo scopo di dar voce a tutte quelle donne che ogni giorno subiscono atti di violenza, da quella fisica a quella psicologia, dal mobbing alle molestie sul lavoro. Non solo teatro, ma anche fotografia. Saranno esposte all’ingresso del teatro diverse foto, scattate sempre dai Volontari coinvolti, simulando atti diversi di violenza.
LA VIOLENZA SULLE DONNE AVVELENA IL MONDO – “Abbiamo scelto questo slogan perché è un fenomeno gravemente diffuso – spiega Nicole Azzoni, Giovane Volontaria di Medesano – che molto spesso sfortunatamente viene celato in silenzio”. La Croce Rossa di Medesano aspetta con grande entusiasmo questo evento, frutto della collaborazione fra Giovani Volontari della Croce Rossa di tutta la provincia di Parma. “Quando i ragazzi del Comitato di San Secondo ci hanno proposto di collaborare nella realizzazione di questo spettacolo ho risposto con estremo entusiasmo – racconta Nicole Azzoni – credo molto nella comunicazione teatrale e sono molto felice che riusciamo a portarlo anche a Medesano.”
- Sissa – 25 novembre
STICK TOGETHER – Un evento impegnativo, che richiede molto lavoro e passione. Non poteva che nascere da una forte rete e collaborazione tra Volontari, spinti dagli stessi ideali e caratterizzati da una forte passione per la Croce Rossa. “Durante un campo di formazione a San Secondo mi son resa conto di quanti Giovani Volontari eravamo in provincia – spiega Maria Chiara Grondelli, Volontaria del Comitato di Parma – pochi giorni dopo ci siamo sentiti e, seppur ancora in termini vaghi, mi hanno proposto di collaborare per questo progetto, e in particolare per la stesura del copione. Lavorare con i tanti Volontari della Croce Rossa è stata un’esperienza veramente bella. Nonostante le difficoltà nell’organizzazione, nel riuscire ad incontrarci in giornate che andassero bene per tutti, nella frenesia degli ultimi momenti e delle ultime ore prima dello spettacolo, l’emozione e la soddisfazione che questo progetto mi ha lasciato sono impagabili. Aspetto con entusiasmo il 10 marzo”.
AGENTI DI CAMBIAMENTO – “Il tema della violenza è un problema molto diffuso in provincia di Parma – ha spiegato Caterina Zarotti, Giovane Volontaria di San Secondo – vogliamo attirare l’attenzione sul problema, colpire emotivamente le persone, essere più vicini alle persone che purtroppo ne subiscono”. La necessità di capire a fondo il problema e cosa voglia effettivamente dire subire violenza è il carburante che motiva i Giovani Volontari, riconosciuti in Croce Rossa come innovatori e agenti di cambiamento. “Lo spettacolo ci sembrava il mezzo più efficace – racconta Caterina Zarotti – penso che questo sia unico nel suo genere, presenta diversi tipi di violenza contro le donne ed è maturato in quasi sette mesi di lavoro!”
Questa iniziativa è stata appoggiata da tanti Volontari, e si inserisce nelle attività che Croce Rossa Italiana porta avanti allo scopo di prevenire la sofferenza, cercando di porre le basi per un domani migliore, dove il numero dei femminicidi, delle molestie, delle vessazioni, possa ridursi sempre di più.