YOTR (Youth On The Run)

“E’ stata durissima, uno Youth On The Run gestito completamente da italiani in “terra straniera”, i mille imprevisti e il dover pianificare ogni volta soluzioni nuove, le poche risorse umane a disposizione e il fatto che molti di noi fossero alla prima esperienza. Abbiamo valutato questi aspetti, ma abbiamo tenuto in considerazione soprattutto la nostra capacità di aver creato un gruppo forte e coeso, che ha affrontato ogni ostacolo con prontezza ed energia, che ha donato ai partecipanti un’esperienza unica ed indimenticabile.“

Torniamo a parlare di YOTR, e torniamo a farlo con le parole degli istruttori impegnati in Spagna. Tre Volontari, partiti da Bologna e rappresentanti l’intera Regione: Martina Vertuccio, Mirko Davoli, Mariano Ruffo, insieme ad altri nove Volontari della Croce Rossa Italiana (Alto Adige, Sicilia e Lombardia) hanno offerto la loro esperienza e competenza per un evento internazionale dal forte impatto educativo ed emotivo. Una volta giunti in Spagna, sono stati accolti da Bany, Youth Officer del Centro per la Cooperazione nel Mediterraneo (CCM) e Guillermo, Vicedirettore Statale di Madrid di Cruz Roja Juventud.

I Volontari presenti

Lo YOTR è un gioco di ruolo della durata complessiva di 24 ore che porta i partecipanti a vestire i panni di un gruppo di migranti in fuga dal proprio Paese, passando attraverso tappe e check-point che ogni migrante ha dovuto affrontare.La location dell’evento, Rascafrìa, un tipico paese spagnolo di 1550 anime situato in mezzo alla Sierra de Guadarrama si è prestata particolarmente alle necessità di questo gioco di ruolo (il posto è stato scelto in anticipo grazie a un sopralluogo dei nostri Volontari.)

La particolarità di questo YOTR in terra spagnola è stata la forte presenza a livello organizzativo e partecipativo di Volontari italiani e, in particolare, della nostra Regione. Non solo come partecipanti, appunto, ma anche e soprattutto come organizzatori e istruttori: Martina e Mirko, insieme ad altri quattro Volontari CRI e uno spagnolo, nei giorni successivi al gioco di ruolo vero e proprio, hanno formato al ruolo di Istruttori e Game Leader i presenti. Come supporto durante il gioco, Martina, Mariano e Mirko hanno avuto l’aiuto di altri nove istruttori di Croce Rossa Italiana e i due neo-istruttori spagnoli formati a Milano lo scorso anno.

Un importante successo per la Cooperazione Internazionale, che pone di nuovo il nostro Paese al centro di eventi di rilievo, garantendo il primato della nostra Società Nazionale in particolar modo in questa attività, portata in Italia nel 2011 proprio da Martina Vertuccio, su un’idea congiunta con la Croce Rossa Islandese.