Alluvione Parma: volontari CRI in prima linea
- L’area cittadina colpita dalle esondazioni
Grande impegno dei volontari di Croce Rossa per rispondere all’emergenza alluvione di Parma.
Fin dai primi momenti del disastro CRI Emilia-Romagna è stata allertata dalla protezione civile per un coordinamento delle operazioni su Parma e sugli altri Comuni del parmense colpiti dall’evento atmosferico.
I volontari hanno da subito operato nel capoluogo per sgomberare l’ospedale Piccole Figlie, sommerso nei piani bassi dal torrente Braganza. Già il 13 ottobre sono state attivate 1 sala operativa (attiva 24 ore su 24), 3 sale radio, 13 ambulanze, 2 camion e 2 altre vetture.
Inoltre, 6 volontari e 2 ambulanze hanno prestato servizio su Sorbolo, con ulteriori 3 volontari impegnati nel COC di Sorbolo, mentre 12 volontari con 2 pumini sono intervenuti per mettere in sicurezza la reggia di Colorno.
L’impegno è andato aumentando nei giorni seguenti, mobilitando uomini e mezzi a sostegno della popolazione colpita, con il soccorso di squadre CRI provenienti anche da Piacenza, Reggio Emilia e Bologna. Il 15 ottobre erano attivi un totale di 42 volontari provenienti dalla provincia di Parma e 47 volontari da fuori provincia.