Quasi 15 milioni di persone colpite, oltre 6 mila vittime e ancora 1779 dispersi, nella vasta area investita dal tifone Haiyan e dall’onda anomala che si è riversata in alcune zone costiere, dove tutto è distrutto, dalle infrastrutture, ai servizi di base. A oltre un mese dalla catastrofe, AGIRE e Croce Rossa Italiana continuano a lavorare a fianco della popolazione filippina. Sopravvivere infatti non basta per essere davvero salvi, né per dichiarare un’emergenza conclusa. E’ necessario pensare a tutto ciò che resta quando i riflettori si spengono e cade il silenzio sui 4 milioni di sfollati che devono ricominciare a vivere sulle macerie di oltre 1 milione di case distrutte o gravemente danneggiate.