Comitato Emilia-Romagna
Inaugurazione nuove ambulanze
Il Comitato Provinciale di Bologna inaugurerà due nuove ambulanze, presso la Basilica di San Luca, il primo dicembre alle ore 10.30.
Il Comitato Provinciale di Bologna inaugurerà due nuove ambulanze, presso la Basilica di San Luca, il primo dicembre alle ore 10.30.
200 volontari impegnati. In arrivo nuove colonne mobili dalle Regioni limitrofe
La Croce Rossa Italiana, in stretta collaborazione con Protezione Civile, aumenta le presenze nelle zone nuovamente colpite dal sisma: sono 200 circa i volontari e gli operatori della Croce Rossa Italiana impegnati nelle attività di soccorso e assistenza in seguito alla nuova scossa di terremoto, magnitudo 5.8 scala Richter, che stamattina ha colpito l’Emilia.
La Croce Rossa Italiana, in stretta collaborazione con Protezione Civile, prosegue l’impegno in Emilia con 280 volontari attivi nell’assistenza sanitaria, psico-sociale e logistica e circa 90 mezzi a disposizione in sostegno alla popolazione colpita dal sisma (dati Sala Operativa Nazionale CRI). Croce Rossa distribuisce anche generi di conforto, è impegnata nel monitoraggio e censimento della popolazione presente nelle aree di accoglienza e nell’animazione per i bambini con le attività di clowneria. In provincia di Modena i volontari CRI sono presenti nei campi di Finale Emilia, San Felice sul Panaro (nel “Campo Trento”), Concordia sulla Secchia (campo a gestione diretta CRI), Carpi e Rovereto. In provincia di Ferrara Croce Rossa è attiva nelle strutture di S. Agostino, Casumaro e Centomentre in provincia di Reggio Emilia il personale CRI è presente nel campo di Reggiolo dove si fornisce assistenza a circa 350 persone provvedendo anche alla distribuzione di 630 pasti. Tre operatori CRI sono presenti presso la Direzione di Comando e Controllo (Di.Coma.C) di Bologna e a Crevalcore (Bo) operatori e volontari della Croce Rossa Italiana stanno fornendo supporto per l’allestimento di un nuovo campo di accoglienza della Regione EmiliaRomagna. Al campo di Concordia sulla Secchia, gestito direttamente dalla Croce Rossa Italiana, sono assistite 412 persone e i pasti distribuiti sono 1600. Presso l’ambulatorio della CRI medici, operatori e volontari dal 23 al 25giugno hanno effettuato 91 prestazioni ambulatoriali e 124 visite agli ospiti, per un totale quindi di 215 prestazioni sanitarie. A Carpi è attiva la cucina CRI che fornisce 2876 pasti e il personale Croce Rossa assiste 523 persone.
A Predappio (FC) si svolgerà sabato 14 aprile, dalle ore 8.45 alle 15.30, presso la Sala Europa (viale Marconi, 15) il Workshop “Diritto Internazionale Umanitario”. L’incontro, organizzato dal Comitato Provinciale di Forlì-Cesena e dal Comitato Regionale CRI Emilia Romagna è promosso dalle Comunità Montane dell’Appennino Forlivese e mira a fornire ai partecipanti utili nozioni sul Diritto Internazionale Umanitario e la sua applicazione, in particolare nei confronti dei rifugiati e dei migranti.
Si è tenuta ieri, 12 Febbraio, a Bologna, una conferenza stampa durante la quale è stato consegnato al vescovo di Carpi, monsignor Francesco Cavina
Dopo esseri intervenuti sull’emergenza acuta insieme a tutta Croce Rossa Italiana, al momento la CRI di Modena, con la collaborazione dell’intera provincia, sta fornendo supporto alla segreteria ed alla sala operativa del CUP a Marzaglia e, nel comune di Bastiglia
E’ stato un impegno consistente, a tutto campo ed in prima linea quello di Croce Rossa sull’alluvione che ha colpito il 19 gennaio scorso la Bassa Modenese, con particolare rilievo per i Comuni di Bastiglia e Bomporto.
Per restituire al meglio ciò che è stato fatto e che si sta tuttora facendo anche passata la prima fase emergenziale, presentiamo un report completo delle attività svolte.
Per far conoscere le potenzialità e l’utilizzo di G.A.I.A., il Comitato Provinciale di Rimini, in accordo con la Presidenza Regionale dell’Emilia-Romagna, ha organizzato un evento formativo, che si svolgerà a Rimini l’8 Febbraio 2014, dalle 10.30 alle 18.
Quasi 15 milioni di persone colpite, oltre 6 mila vittime e ancora 1779 dispersi, nella vasta area investita dal tifone Haiyan e dall’onda anomala che si è riversata in alcune zone costiere, dove tutto è distrutto, dalle infrastrutture, ai servizi di base. A oltre un mese dalla catastrofe, AGIRE e Croce Rossa Italiana continuano a lavorare a fianco della popolazione filippina. Sopravvivere infatti non basta per essere davvero salvi, né per dichiarare un’emergenza conclusa. E’ necessario pensare a tutto ciò che resta quando i riflettori si spengono e cade il silenzio sui 4 milioni di sfollati che devono ricominciare a vivere sulle macerie di oltre 1 milione di case distrutte o gravemente danneggiate.
Sorgeranno nell’area degli spogliatoi dell’ex campo Robinson – resi inagibili dal terremoto e conseguentemente demoliti – le nuove microresidenze assistite diffuse, frutto di una cospicua donazione da parte della Croce Rossa Italiana, sancita dal protocollo d’intesa siglato questa mattina tra CRI, ASP – Azienda pubblica servizi alla persona dei comuni modenesi Area Nord – e Comune di Finale Emilia.