Si conclude il Campo Regionale di Formazione e Addestramento della Croce Rossa – Finale Emilia 2019. Tanta è la soddisfazione per la buona riuscita del Campo e per l’impegno che molti hanno profuso nel pianificare, organizzare e gestire questo evento. I ringraziamenti e i complimenti vanno agli oltre 400 Volontari che hanno partecipato e contribuito ad un appuntamento importantissimo per la Croce Rossa in Emilia-Romagna e per tutto il Sistema di Protezione Civile della Regione.

Un doveroso riconoscimento anche alle Autorità che sono venute in visita al Campo. In particolare al Comune di Finale Emilia, al Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile, alla Croce Rossa Italiana – Comitato di Finale Emilia e a tutte le altre associazioni che hanno messo a disposizione i loro spazi per ospitare i corsi e le esercitazioni. Un grazie anche all’Associazione Nazionale Alpini e all’Associazione Nazionale Carabinieri che hanno fornito il loro supporto nel montaggio e nella gestione del campo. E, infine, un ringraziamento particolare va anche all‘Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile della Regione Emilia-Romagna, senza la quale tutto questo non sarebbe stato possibile. Anno dopo anno, la collaborazione tra l’Agenzia e il Comitato Regionale della Croce Rossa dell’Emilia-Romagna si fa sempre più salda.

La formazione e l’addestramento si confermano essere non solo attività cruciali per il Sistema di Protezione Civile, ma anche momenti di forte aggregazione per il volontariato, indipendentemente dal colore della divisa che si indossi.

Venerdì 20 settembre a Finale Emilia, a tavola con i Volontari della CRI, c’erano ospiti! A margine della cena sono intervenuti il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, l’Assessore alla Difesa del Suolo e della Costa la Protezione Civile Paola Gazzolo e il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile Maurizio Mainetti.

Il primo, nel suo videomessaggio, ha lodato il proficuo contributo dei Volontari nel dare impulso alla Regione per rialzarsi dal sisma di sette anni fa. Gli ha poi fatto eco Paola Gazzolo, la quale ha evidenziato la straordinaria ricchezza della Regione Emilia-Romagna in termini di numero di Volontari di Protezione Civile, esprimendo il suo apprezzamento per la forza di tutto il sistema regionale, e in particolare della componente del Volontariato.

Da venerdì 20 a domenica 22 settembre Finale Emilia ospiterà centinaia di Volontari della Protezione Civile della Croce Rossa Italiana per il loro appuntamento ormai annuale. Già da mercoledì 18 i mezzi pesanti della colonna mobile regionale dell’Associazione sono stati attivati alla volta della cittadina nella bassa modenese, per allestire il Campo Regionale di Formazione e Addestramento della Croce Rossa Italiana “Finale Emilia 2019”.

Come dimostrato dai ripetuti avvenimenti emergenziali degli ultimi anni, il nostro territorio ci chiama ad essere sempre pronti ad intervenire. Il campo, organizzato dal Comitato Regionale della Croce Rossa dell’Emilia-Romagna, ha proprio lo scopo di rafforzare la preparazione di tutti i volontari impegnati all’interno del sistema di Protezione Civile. L’organizzazione e l’allestimento del campo si è avvalso anche della valida collaborazione del Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile di Finale Emilia, del Comune di Finale Emilia, dell’Associazione Nazionale Alpini dell’Emilia-Romagna, e dell’Associazione Nazionale Carabinieri dell’Emilia-Romagna. Tutto con il prezioso supporto dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna.

Ai Volontari che parteciperanno sarà garantita un’esperienza completa. Grande importanza sarà data alla componente formativa attraverso i tanti corsi attivati. Dalle patenti della Croce Rossa per la guida di mezzi pesanti e macchine per la movimentazione di materiali, agli aggiornamenti delle figure di coordinamento e di Sala Operativa del settore Emergenza. Tante saranno anche le esercitazioni, in particolare quelle dei Soccorsi Speciali della Croce Rossa, che interesseranno le Unità Cinofile, i Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali, i Nuclei di Soccorso Acquatico con specializzazione Alluvionale e il Nucleo Regionale specializzato nel rischio Chimico, Biologico, Radiologico e Nucleare. Particolare attenzione sarà anche dedicata alla cura della persona e all’assistenza con un corso per psicologi della Croce Rossa inseriti nel Servizio Psicosociale, un corso HACCP di secondo livello per formare personale da impiegare nelle cucine da campo, e un corso che formerà operatori specializzati nell’allestimento del “Raid Cross”, gioco di ruolo per giovani che mira a rendere i partecipanti più consapevoli della realtà del conflitto armato e dell’importanza delle azioni umanitarie.Infine, sarà presente al Campo un gruppo internazionale di Volontari delle Società di Croce Rossa di diversi paesi, insieme a personale di altre associazioni impegnati nel Progetto europeo V-iola, che si pone l’obiettivo di prevenire le emergenze e supportare l’intervento umanitario attraverso la gestione di dati e informazioni attraverso team di volontari online che operano da remoto.