IFRC MemberSi è conclusa nella serata dell’8 ottobre scorso la XXVII edizione delle Gare Nazionali di Primo Soccorso che si è svolta a Pesaro.
Un momento di grande formazione e gioia condivisa con 15 regioni, seppur con il cuore rivolto alle zone interessate dell’esondazione che ha colpito il nostro territorio poche settimane fa.
Ricordiamo che la XXVII edizione delle Gare Nazionali di Primo Soccorso era stata originariamente programmata per lo scorso 16 e 17 settembre ed era stata rinviata a causa di tale emergenza, proprio per consentire ai volontari di potersi dedicare alle persone alluvionate.
“Le vite di centinaia di persone nelle Marche sono state stravolte, poche settimane fa, dall’alluvione che si è verificata nella notte tra il 15 e il 16 settembre, un’emergenza che ha strappato affetti e danneggiato gravemente case, strade, città intere. I Volontari della Croce Rossa Italiana – ha dichiarato Francesco Rocca, Presidente della CRI – hanno lavorato senza sosta e continuano a farlo. Le Gare Nazionali di Primo Soccorso, rinviate per consentire al meglio le operazioni di soccorso, rappresentano un momento di alta formazione, quella che poi serve per operare al meglio in contesti come questo; ma anche di rilancio della nostra raccolta fondi, visto che le esigenze sono tante e non dobbiamo lasciare soli questi territori. La localizzazione dell’aiuto umanitario è un qualcosa per cui mi batto da sempre, anche a livello internazionale, visto che consente di intervenire prontamente e con la corretta conoscenza delle aree di crisi in cui si opera, aumentando l’efficacia del soccorso e così riducendo le sofferenze delle persone”.
Il Vice Presidente e Consigliere Nazionale della CRI Rosario Maria Gianluca Valastro, presente a Pesaro in occasione di detto evento ha dichiarato: “A parte il lato competitivo, la cosa principale è il lato formativo; sulla base di questo si affinano le tecniche di primo soccorso e comprendiamo dove si può migliorare nella formazione per essere sempre pronti ad aiutare le persone vulnerabili. Del resto il primo soccorso è uno degli atti più grandi di umanità che esistano perché permette di salvare le vite umane, permettere di prevenire le malattie e gli incidenti, ha dimostrato e dimostra come accaduto nel recente disastro a causa dei fenomeni atmosferici che ci sono stati qui nelle Marche, quanto avere dei volontari capaci possa fare davvero la differenza nell’aiuto e nel soccorso alla popolazione”.
La gara, organizzata con il supporto del Comitato regionale Marche della CRI e del Comitato di Pesaro della CRI, ha visto i volontari, suddivisi in 15 squadre regionali, impegnati in diversi scenari di emergenza allestiti ad hoc, sfruttando i luoghi più caratteristici della città come teatri di intervento.
La cerimonia di apertura si è tenuta venerdì 7 ottobre, a Villa Cattani Stuart.
La presentazione delle squadre sarà accompagnata dalle musiche di una rappresentanza dell’Orchestra Sinfonica Rossini e durante l’incontro è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione delle Marche con la contestuale proiezioni di alcune immagini dei soccorsi.
Sabato 8 ottobre le squadre si sono radunate al piazzale della Libertà e, alle ore 9:00, dopo il volo degli aquiloni artigianali appositamente realizzati dall’Associazione delle Contrade di Urbino, ha avuto inizio la competizione.
Il tutto è terminato in serata con la premiazione e la chiusura dell’evento.
Tra i tanti premi il Comitato regionale Marche della CRI ha dedicato un premio a Sebastiano Di Priolo, Volontario del Corpo Militare della Croce Rossa, medico e “padre” storico della Croce Rossa marchigiana, a quasi due anni dalla sua scomparsa.
Il podio generale si è composto così come di seguito::
1° posto: Lombardia
2° posto: Piemonte
3° posto: Veneto
Tanti anche i premi speciali assegnati; le classifiche generali sono consultabili sul sito ufficiale dell’evento: https://gnps.cripesaro.org/
Un doveroso ringraziamento a tutti coloro i quali con impegno e abnegazione hanno dedicato il loro tempo per permettere la buona riuscita dell’evento e alla squadra che ha rappresentato il Comitato Regionale Marche, che seppur fuori concorso come previsto dal Regolamento, si è distinta raggiungendo ottimo risultati.
Grazie a tutti … e alle prossime Gare Nazionali di Primo Soccorso.
