MEETING GIOVANI CRI – AFFRONTIAMO LE SFIDE DEL FUTURO
Confronto, crescita, divertimento. Queste le parole chiave della due giorni che ha visto la partecipazione di oltre 200 volontari under 32 provenienti da tutta Italia. Un momento di condivisione che ha fatto del lavoro di squadra un obbligo!
ici prove e tanta voglia di crescere. Questi gli elementi principali che hanno caratterizzato il Secondo meeting nazionale dei giovani della Croce Rossa Italiana che si è tenuto a Colli del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno il 20 e 21 ottobre. Un luogo simbolo del terremoto, ma anche di quella rinascita alla quale ogni singolo giovane della Croce Rossa Marche ha contribuito in questi due anni dal sisma del 2016.
Un momento di confronto e di divertimento che ha visto partecipare oltre 200 volontari provenienti da tutta Italia. Sedici le squadre in gara, ognuna composta da sei componenti, 5 volontari e un membro esterno, che si sono sfidate su scenari di ogni genere. Vincente, alla fine, è risultata la Sicilia, ‘medaglia d’oro’ già alla prima edizione del 2015, affiancata sul podio da Emilia Romagna e Toscana.
I ragazzi si sono cimentati in prove di team building, di cooperazione internazionale, di comunicazione, ma si sono spesso anche dovuti ‘calare’ nel ruolo di volontari chiamati a gestire un’attività di Meet test and treat o a confrontarsi con dei migranti. Una due giorni intensa che ha lasciato spazio anche a momenti di confronto. Come il “Netcafé”, durante il quale i giovani di Croce Rossa hanno potuto scoprire altre associazioni del terzo settore che coinvolgono under 32, come Legambiente o Amnesty International. A vincere il premio speciale dedicato al networking, il lavoro di rete, il Molise.
In occasione del progetto nazionale “Adotta un comune cardioprotetto”, di cui le Marche sono regione capofila, i 200 giovani volontari hanno inoltre partecipato ad un mass training di Bls,dimostrando così le corrette manovre di rianimazione cardiopolmonare utilizzate per intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco.
Il Meeting si è concluso con l’intervento del Segretario Generale Flavio Ronzi. “Pretendete risposte, fate domande e chiedete più di quanto sapete”, ha suggerito Ronzi, ricordando l’importanza del confronto. Un consiglio ribadito anche da un videomessaggio di Rosario Valastro, vicepresidente Cri: “La Cri conta su di voi e forse anche per questo è più esigente verso di voi. Non abbiate paura di essere innovatori e di proporre cose nuove anche se difficilmente condivisibili in questo momento”.
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