Grande partecipazione all’evento organizzato lunedì 10 settembre dalla Croce Rossa Marche presso il comitato di Osimo. Ospite d’eccezione Pietro Addis, Jr. Officer CRI – Unità Eventi, Merchandising e Fundraising Territoriale – che si è confrontato con i Presidenti e i Delegati Area 6 – sviluppo e comunicazione – di tutta la Regione per parlare della “raccolta fondi” sul territorio.  Il nome di per sé potrebbe spaventare, ma in realtà ‘fundraising’ non è altro che programmazione e allocazione di risorse. Uno strumento utile a rispondere funzionalmente alle esigenze del territorio per la realizzazione di singoli progetti. Un impegno da sostenere in maniera costante nel medio-lungo periodo, anche in fase di progettazione, quando la campagna di raccolta fondi rappresenta solamente la punta dell’iceberg.   Obiettivo: tutelare le vulnerabilità e mantenersi economicamente stabili, per continuare ad agire quotidianamente con l’impegno che contraddistingue l’associazione. Elementi imprescindibili sono l’unità e la collaborazione fra realtà locali e organizzazione centrale, modalità di azione realizzabili sia mediante l’inserimento delle proprie esigenze di comitato all’interno di una campagna nazionale già avviata, sia con lo scambio di informazioni e progettualità al fine di crearne di nuove.  Appplicando queste semplici regole, non solo si potrebbe contare su entrate fisse annuali, ma  anche per le piccole realtà associative, che hanno più bisogno di supporto, sarebbe possibile guardare a più ampi scenari. Un esempio sono gli strumenti di comunicazione, il coinvolgimento di testimonial o anche l’assistenza e la tutela legale che una compagna in scala nazionale garantisce. Ma una Croce Rossa unita sul territorio significa anche fidelizzazione dei singoli donatori, sempre più coinvolti nella realizzazione pratica delle sue finalità.  Fundraising però non è solo rapporto con il Nazionale, ma anche contatto con il territorio di appartenenza e le sue realtà imprenditoriali. Solo con il supporto della Croce Rossa Italiana Comitato Centrale, ogni piccolo comitato potrà infatti individuare i finanziatori da coltivare costantemente, condividendo con il Nazionale i risultati raggiunti.   Ancora, è l’inserimento all’interno di manifestazioni culturali tipiche del luogo che consente di trasmettere una vicinanza con la popolazione di riferimento in grado di garantire la crescita del volontariato e delle rispettive attività.  Il fundraising è tutto questo ma anche molto altro. Rappresenta un impegno costante e la vera relazione col territorio, ma soprattutto è guardare al futuro garantendo i bisogni della collettività nel rispetto dei principi che ci contraddistinguono.  Il più grande messaggio trasmesso da Pietro Addis è proprio ‘conosciamoci meglio’, perché solamente coinvolgendoci reciprocamente possiamo crescere insieme. Noi siamo Unità.