MACCHINA DEI SOCCORSI ALLA PROVA

 

Test di efficienza e operatività dei soccorsi in situazioni di maxi-emergenza

Martedì 10 ottobre 2017 il capoluogo dorico ha visto l’attivazione della complessa macchina dei soccorsi, composta dai diversi enti e autorità preposte alla sicurezza in mare e a terra chiamati a collaborare fra loro per garantire la massima tutela della popolazione in occasione di eventi critici più complessi e che richiedono un pronto intervento pluristrutturato. Nello specifico, i diversi attori del soccorso hanno dovuto fronteggiare un sinistro marittimo occorso in un’area di competenza della Capitaneria di Porto di Ancona che richiedeva l’attivazione di squadre di ricerca in mare e aerea al fine di individuare la situazione critica occorsa e l’intervento dei soccorsi specializzati, finalizzato all’estrazione dei soggetti in pericolo e loro conduzione a terra per la loro pronta medicalizzazione. A tal fine il personale sanitario della Croce Rossa Italiana afferente al Comitato Regionale Marche è stato impiegato sia sui i mezzi di ricerca in mare sia a terra, nonché nelle operazioni di simulazione operativa e di trucco, quest’ultima in grado di rendere realistica sia la patologia traumatica da trattare nell’immediato sia la sintomatologia indicante più complessi quadri clinici. Occasione, questa, in cui è stato possibile ancora una volta mettere alla prova e verificare concretamente le abilità e specificità della squadra degli Operatori Polivalenti del Soccorso in Acqua della Croce Rossa Italiana (O.P.S.A.), la quale collabora con la Capitaneria di Porto di Ancona nel corso della stagione estiva nell’ambito del protocollo di intesa nazionale sottoscritto a livello locale, ad oggi nuovamente dotata di un proprio mezzo Idroambulanza capace di tutelare la popolazione in mare.È importante sottolineare la necessità di esercitazioni di questo tipo, atte a rendere efficienti e in continuo addestramento tutti i soggetti che partecipano alla macchina dei soccorsi. La simulazione ha visto il trattamento di n. 40 “finti” pazienti, l’impiego di n. 3 ambulanze, n. 1 auto medica e oltre n. 20 volontari della Croce Rossa Italiana – Marche, nonché del gruppo Truccatori e Simulatori quale fiore all’occhiello della formazione C.R.I.. L’evento ha visto coinvolti: la Capitaneria di Porto, la Prefettura di Ancona, la Questura di Ancona, la Regione Marche, il Comune di Ancona, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, l’ASUR Marche – Emergenza Sanitaria 118, Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Marche, C.I.S.O.M., Autorità Portuale di Ancona.

 
 

 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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