Il prestigioso riconoscimento di Sant’Angelo in Vado  alla Croce Rossa Italiana.
IL TARTUFO D’ORO 2013 A FRANCESCO ROCCA
Convegno su” La Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa nella crisi umanitaria in Siria”,

L’Amministrazione Comunale di Sant’Angelo in Vado, nell’ambito della “50° edizione della Mostra nazionale del Tartufo Bianco pregiato delle Marche”, conferirà alla Croce Rossa Italiana, nella persona del Presidente Nazionale Avv. Francesco Rocca l’onorificenza del “Tartufo d’oro 2013”.

A sottolineare l’evento il 26 ottobre alle ore 17 presso il Teatro Zuccari un importante convegno sul tema ” La Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa nella crisi umanitaria in Siria”, organizzato dall’Assessorato alle politiche sociali e giovanili del Comune di Sant’Angelo in Vado in collaborazione con il Presidente Regionale Marche della Croce Rossa Italiana, Dott. Fabio Cecconi e con i Volontari CRI di Sant’Angelo.

Tra gli attesi relatori, oltre il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca,  il Dott. Andrea Angeli, già Portavoce per le Missioni di Pace ONU-UE e il Col. Dott. Piero Ridolfi, Presidente della Commissione Nazionale per la Diffusione del Diritto Internazionale Umanitario. Coordina gli interventi Cristina Perozzi – Delegato Regionale DIU.

La mattina della domenica  27 ottobre alle ore 11 sempre al  Teatro Zuccari verrà consegnato il Tartufo d’Oro 2013 all’avv. Francesco Rocca, un importante riconoscimento attribuito nelle precedenti edizioni a persone di alto profilo che si sono distinte nel mondo della cultura, della politica, della medicina, della scienza, dello spettacolo, del cinema, dello sport, dell’associazionismo, che  vede nella consegna alla Croce Rossa Italiana la testimonianza per l’attività svolta senza soluzione di continuità al servizio dei cittadini sia in territorio nazionale che internazionale.

Come rilevato dal Vice Sindaco di Sant’Angelo in Vado – Fabio Gostoli – va riconosciuto l’importante e prezioso lavoro svolto dal Presidente Nazionale Avv. Francesco Rocca, nella difesa dei diritti umani, delle nuove povertà e in tutte quelle attività di emergenza socio-assistenziale che sempre più investono la società e che vedono i Volontari della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa sempre dedita a fornire la loro opera ovunque e spesso in condizioni precarie, tanto da mettere a rischio la propria vita (basti pensare ai Volontari siriani deceduti recentemente).