Marco era figlio d’arte e condivideva da sempre con il padre Loriano – ex Generale dell’Aeronautica – la passione per il volo.  Ma Marco era tante cose: onesto, corretto, leale, un professionista dell’informatica, un compagno affettuoso per Francesca con cui condivideva anche l’amore per il Volontariato.

I suoi colleghi della Croce Rossa ricordano come Marco fosse sempre presente in ogni situazione di emergenza, sempre pronto ad intervenire in caso di necessità, sempre prodigo di consigli e attenzioni.

Responsabile dell’emergenza era costantemente in prima linea in tutte quelle situazioni di bisogno dove la CRI era impegnata: nell’alluvione di Osimo, nell’organizzazione delle visite papali a Loreto, nei pellegrinaggi da Macerata a Loreto, e tantissime altre. 

“Marco era una persona in gamba ed un ottimo collaboratore – dice il Presidente della CRI di Loreto Alessandra Volpini – tutti i Volontari sanno che la sua vita era dedicata a Francesca, ai suoi cari e alle persone che avevano bisogno. Aveva l’hobby del volo ed era anche molto bravo, come in tutto quello che faceva. Ironico, positivamente critico, voleva sempre che tutto funzionasse per il meglio e mancherà a tutti noi”.

A Francesca e ai suoi cari va l’abbraccio affettuoso del presidente regionale Fabio Cecconi e di tutti i Volontari della Croce Rossa Italiana delle Marche, unito alla vicinanza dei suoi compagni di Comitato.