Il Nucleo Regionale S.M.T.S. della Lombardia – insieme al personale del Comitato Provinciale C.R.I. di Bergamo, coordinati dal Delegato Area III (Prepariazione delle comunità e risposta ad emergenze e disastri) – ha partecipato all’esercitazione organizzata dall’Associazione Protezione Volontaria Civile di Bergamo (P.V.C.), che si è svolta ad Alzano Lombardo (BG) nei giorni 18 e 19 maggio u.s..
L’evento ha coinvolto oltre un centinaio di Volontari appartenenti ad una dozzina di Associazioni locali e provinciali e si è articolato attraverso attività formative ed addestrative. Nella mattinata di sabato si sono svolti un corso HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Point) rivolto al personale addetto alla preparazione e somministrazione dei cibi e l’evacuazione degli alunni di una scuola, mentre gli Operatori R.S. (Ricerca e Soccorso) S.M.T.S. si sono dedicati alla preparazione degli scenari che li avrebbero coinvolti successivamente, con un ripasso delle tecniche di intervento. Nel pomeriggio di sabato, invece, si è svolta una simulazione di incidente maggiore (maxi-emergenza) del traffico stradale, con il coinvolgimento di un pullman e di una autovettura. A bordo del mezzo di trasporto pubblico pesante 14 figuranti e 2 incastrati nell’autovettura.

I Vigili del Fuoco Volontari e Permanenti dei Distaccamenti e del Comando Provinciale di Bergamo hanno messo in sicurezza la scena e provveduto a disincarcerare le vittime a bordo dei veicoli, che sono state soccorse ed evacuate dal personale C.R.I.. Gli Operatori S.M.T.S. hanno soccorso e trasportano gli occupanti dell’autovettura, mediante l’utilizzo dell’autoscala dei Pompieri, nel mentre è stato approntato dai Volontari della P.V.C. un P.M.A. gestito, poi, dai Medici e dagli infermieri C.R.I.. Ad assicurare la sicurezza in acqua, vista la vicinanza dello scenario al corso del fiume Serio, gli Operatori Polivalenti di Soccorso in Acqua (O.P.S.A.) C.R.I. della Squadra di Bergamo. Tutte le azioni sono state riprese dalle telecamere installate su di un aeromobile a pilotaggio remoto, comunemente noto come drone e trasmesse in diretta alle Sale Operative della Protezione Civile Regionale e Nazionale.
Nella serata i Volontari sono stati impegnati nel sito industriale della ex cartiera Pigna per una simulazione di ricerca e soccorso di 5 persone infortunate. Qui l’intervento è stato caratterizzato dall’impiego -da parte dei Vigili del Fuoco Volontari – di una termo-camera per rivelare la presenza delle persone, nonché, di una Unità Cinofila della P.V.C. di Alzano Lombardo, dei soccorritori della C.R.I. con gli equipaggi di due Autoambulanze e degli Operatori R.S. S.M.T.S.. Questi ultimi hanno effettuato un intervento particolarmente impegnativo, perché si è svolto all’interno di uno stretto e buio cunicolo sotterraneo che ben riproduceva uno scenario di Spazio confinato.
Nella mattinata di domenica, infine, le esercitazioni si sono sviluppate all’interno di un imponente complesso industriale, rappresentato da un vecchio cementifico. Qui è stato simulato uno scenario U.S.A.R. (Urban Search and Rescue) con il crollo della volta di un’enorme stanza, anticamente adibita allo stoccaggio del materiale.
L’ambiente era completamente oscurato e la scena è stata resa ulteriormente suggestiva dall’opera di una trentina di comparse, interpretate dai Volontari delle varie Associazioni di protezione civile presenti, che hanno bene svolto il ruolo delle vittime (sei, di cui cinque disperse e tre sepolte da macerie) e degli operai, con scene di panico che hanno creato il giusto caos nel teatro delle operazioni. Qui l’intervento si è sviluppato con l’arrivo di una prima autoambulanza, seguito da quello dei Vigili del Fuoco, dalle squadre sanitarie appiedate, dall’Unità cinofile e dai S.M.T.S.. Gli Operatori R.S. S.M.T.S. hanno provveduto al soccorso ed alla evacuazione di una delle vittime intrappolate sul corpo delle macerie, trasportandola con una barella speciale e le tecniche si soccorso con funi verso il basso e all’autoambulanza.

Il Delegato Regionale S.M.T.S.
(Vittorio Ortelli)