Firmato il Decreto sul riordino della Croce Rossa Italiana

E’ stato firmato dai Ministri competenti e registrato alla Corte dei Conti in data 4 giugno 2014, il decreto interministeriale 16 aprile 2014, ai sensi dell’articolo 1-bis. comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 2012, n. 178 e successive modificazioni, recante “Riorganizzazione dell’Associazione italiana della Croce Rossa (CRI), a norma dell’articolo 2 della legge 4 novembre 2010, n. 183”.

Firmata il 9 giugno la convenzione che disciplina i rapporti tra la Regione Liguria e la CRI Liguria per lo svolgimento delle attività di Protezione Civile.

E’ stata firmata oggi dall’Assessore alle attività di Protezione Civile della Regione Liguria, On. Renata Briano e dal Presidente del Comitato Regionale della Croce Rossa Italiana della Liguria, Massimo Nisi, la convenzione che disciplina i rapporti tra Regione Liguria e CRI Liguria per lo svolgimento delle attività di Protezione Civile volte al soccorso e superamento delle emergenze regionali, nel rispetto della normativa vigente nazionale e regionale, al fine di potenziare la capacità operativa del sistema regionale di protezione civile.

“Giornate di Sicurezza in mare” lezioni indimenticabili per oltre cinquanta ragazzi delle Case di Accoglienza genovesi e per altrettanti piccoli ospiti dell’Istituto “G. Gaslini” di Genova

Sanremo, Martedì 3 e sabato  7 giugno 2014 la Capitaneria di Porto di Genova, con la collaborazione dell`Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo e la Croce Rossa Italiana di Voltri, hanno proseguito il loro impegno con le scuole genovesi e con i piccoli ospiti dell’Istituto “G. Gaslini” nel progetto “Sicurezza in mare” iniziato lo scorso mese di marzo.

Anche gli S.M.T.S. (Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali) della CRI Liguria hanno partecipato alla simulazione di Pombia (NO) organizzata dal Centro di Ricerca Interdipartimentale in Medicina di Emergenza e Disastri

Si è svolta il 4 giugno scorso, a Pombia (NO), una simulazione notturna di soccorso su scenario di maxiemergenza  sanitaria. Oltre 140 “feriti”  hanno inscenato l’evento simulato più grande d’ Italia ed uno dei più grandi d’ Europa.