Prosegue l'attività della CRI nell'emergenza alluvione a Genova e nell'entroterra ligure

pasti cri

Prosegue l’impegno della Croce Rossa Italiana nell’emergenza alluvione.
A Genova la CRI è impegnata con oltr 100 volontari e 20 mezzi, nel monitoraggio del territorio, nella preparazione e distribuzioni pasti presso l’UCL (Unità di Crisi Locale) allestita in Piazza della Vittoria.
Prosegue anche da parte di volontari CRI, lo sgombero dei locali da acqua e fango e il ritiro di mezzi accattastati con 1 Carro Attrezzi e  1 Merlo Palato.  Presenza di personale CRI al CCS (Centro Coordinamento Soccorsi), SOP (sale Operative Provinciali), COC (Centri Operativi Comunali) e COM  (Centri Operativi Misti) attivati dalla Prefettura di Genova.
Su richiesta del Prefetto di Genova la Croce Rossa ha messo a disposizione 100 brande ed effetti letterecci per l’allestimento dormitorio per i Vigili del Fuoco in zona fiera (50 brande sono fornite dal provinciale di Genova e 50 brande sono fornite dal provinciale di  Savona)
Bagni campali forniti dal C.P.  di Savona verranno posizionati in Piazza della Vittoria insieme alle docce campali  fornite dal Corpo Militare.
Presso il presidio di Piazza Diaz volontari di Genova Ponente stanno effettuando servizio sanitario; molti, infatti, sono i ragazzi che, spalando il fango a mani nude, si procurano lievi escoriazioni e necessitano di essere medicati.
Presenti su Genova unità CRI dei Comitati di: Davagna, Genova Locale, Campomorone, S. Olcese, Serra Ricco, Ceranesi, Santa Margherita, Genova Ponente, Sori, Lavagna, Masone, Torriglia, Gattorna, Cicagna, Uscio, Campo Ligure, Valle Scrivia e il IV Centro  di Mobilitazione.
Il C.L. di Ronco Scrivia e il distaccamento di Montoggio stanno gestendo la situazione con oltre 30 volontari ed una squadra di 5 persone ed 1 mezzo questo pomeriggio è partito da Cogorno per coprire il turno di notte in ambulanza e permettere ai colleghi del posto, operativi ininterrottamente da giovedì notte, di riposare.
L’unità di Montoggio attualmente fornisce circa 600 pasti alla popolazione e agli operatori della Protezione Civile e garantisce posti letto nel centro di accoglienza allestito presso la palestra. Viveri vengono anche consegnati a 15 familgie di Savignone rimaste senza elettricità ed acqua potabile.
Valle Stura: questa mattina, l’affluente dello Stura è esondato interessando il paese di Rossiglione.
Su richiesta del COR (Centro Operativo Regionale) sono state attivate 2 squadre di volontari, una del C.L. di Urbe (che dista circa 20 minuti circa da Rossiglione) e una di Varazze.
Attivati anche gli S.M.T.S. (Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali).
Per disposizione del vice-prefetto, presente al COM di Campo Ligure, tutte le squadre di soccorritori sono in standby per questioni di sicurezza per le pessime e rischiose condizioni meteo.
Riaperta la strada che collega Campo Ligure e Masone che questa mattina era chiusa. Un treno passeggeri si è fermato a Rossiglione per mancanza di corrente sulla linea con 50 passeggeri a bordo. Attuamente il treno è ripartito e i passeggeri sono stati spostati con il pulman.

 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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