Continua e si rafforza la collaborazione tra la Croce Rossa Italiana e la Società Nazionale di Salvamento, grazie a un protocollo d’intesa firmato in video conferenza dal Presidente della CRI Francesco Rocca e quello della SNS Giuseppe Marino.
Al centro del documento il riconoscimento di equivalenza dei percorsi di formazione degli Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua della Croce Rossa (OPSA) e quelli dei Bagnini di Salvataggio.
Sia per gli OPSA che per i bagnini ci saranno dunque gli stessi piani didattici, condivisi e aggiornati costantemente dalle due organizzazioni in accordo con le linee guida ministeriali.
L’intesa firmata oggi tra la Croce Rossa Italiana e la Società Nazionale di Salvamento nasce dalla comune volontà di continuare nella collaborazione – nata nel 1996 – per lo sviluppo e la diffusione della formazione al salvataggio e soccorso in acqua ed è stata resa possibile anche grazie al lavoro di Maurizio Biancaterra, Presidente CRI Liguria, che ha ricevuto una delega specifica dal Consiglio Direttivo Nazionale, portando a questa importante firma con una delle principali realtà italiane accreditate dal Ministero per il rilascio di brevetti professionali.
Il protocollo con la SNS fa seguito a quello firmato a giugno 2021 con il Comando Generale delle Capitanerie di Porto in cui si dedica ampio spazio alla formazione con percorsi congiunti in ambito sanitario, al diritto internazionale umanitario e al disaster management.