Corpo Militare CRI
- esercitazione
“Il Nucleo di Ricerca e Soccorso in Ambiente Impervio-Innevato del Corpo Militare CRI, appartenente al Centro di Mobilitazione Nord Ovest di Genova ha effettuato il 10 e 11 febbraio, il suo primo addestramento del 2018, con una uscita su neve, sulle Alpi Occidentali del Piemonte, in provincia di Cuneo.
L’addestramento ha impegnato per due giornate a temperature sotto zero, 12 militari specializzati del Corpo, agli ordini del Maggiore Me. Fasciolo Comandante del Nucleo e del Maggiore Comm. Piardi.
I militari, dopo avere raggiunto con una lunga marcia in neve fresca il “Rifugio Savona” a quasi duemila metri di quota, per due giorni si sono esercitati nell’uso delle apparecchiature di rilevazione dei travolti da valanga (ARTVA), nei sondaggi di aree innevate, nel trasporto feriti con toboga, nell’analisi puntiforme del manto nevoso e nelle tecniche di geo-localizzazione mediante apparecchiature diversificate.
Il Nucleo è cresciuto professionalmente sotto la pluriennale direzione tecnica del Maggiore medico G. Fasciolo, e oggi rappresenta una importante realtà operativa del Corpo Militare CRI, pronta ad essere impiegata, sia nei casi in cui il servizio D.O.B. (Disinnesco Ordigni Bellici) fosse allocato in ambiente impervio, nonché nei casi in cui venisse richiesto l’intervento dei militari CRI, nella ricerca dei travolti da valanga, specie in teatri ad alta criticità, anche affini a scenari simili a quanto purtroppo avvenuto a Rigopiano”.
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10 febbraio 2018
Il giorno 10 febbraio c.a. si è tenuto a Genova presso la Caserma Gavoglio, sede del Centro di Mobilitazione Nord Ovest del Corpo Militare Volontario CRI, la prima sessione del corso di aggiornamento tecnico operativo per operatori CBRN del Corpo Militare CRI al quale hanno partecipato anche le Infermiere Volontarie.
Il corso ha visto impegnati 20 discenti e 5 istruttori appartenenti al Corpo.
l’obiettivo è quello di aggiornare tutto il personale abilitato sulle nuobe procedure di decontaminazione e sul nuovo assetto del materiali che compongono il 2° Nucleo di Decontaminazione e Bonifica del Corpo Militare, visti gli ultimi miglioramenti adottati riguardanti sia le modalità di schieramento degli stessi che le procedure ed i sistemi di decontaminazione. Questo è il primo di altri incontri tesi a mantenere alto il livello di tutto il personale impiegabile visti anche gli ultimi impegnativi impieghi in ambito nazionale.
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