Da soccorritrice a referente per la Liguria dell’Unità Cinofila.

L’esperienza della volontaria delComitato di Sori, Valentina Tarantola è stata raccontata recentemente dalla testata “Nuovo Levante” .
Con alle spalle un servizio di oltre 20 anni, Valentina ha scelto di impegnarsi in una nuova sfida: da soccorritrice di servizi di emergenza, a Referente regionale per la Croce Rossa Italiana del Soccorso Speciale, con Supporto Cinofilo.
L’attività specifica in questo settore, non è sempre stata facile, ma Valentina Tarantola,  lavorando a contatto con il miglior amico dell’uomo, ha mantenendo il proprio impegno di volontaria al Comitato di Sori che l’ha sempre supportata in ogni momento. 

Nel 2017 ho accettato la proposta del Presidente Regionale della CRI Liguria – spiega la volontaria – per sviluppare un progetto particolare: la “rinascita” di un settore che era poco conosciuto e praticato. Si tratta del ‘soccorso con supporto Cinofilo’:la ricerca di dispersi in superficie e macerie, con l’aiuto dei cani“.  E’ certamente un percorso non facile , ma che, divulgato in tutta la Regione, ha portato grandi risultati: tanti volontari da Ventimiglia a La Spezia hanno, aderito entusiasti all’iniziativa e oggi, dopo numerosi corsi e l’addestramento, si stanno per abilitare due unità.

Entro l’anno, poi, altri volontari che partecipano all’attività dell’unità cinofila sosteranno l’esame per ricerca in superficie.”La soddisfazione è grande – prosegue Tarantola – anche considerando i tristi eventi di questi anni sul territorio nazionale, colpito dal terremoto, una tipologia di soccorso importante e utilissimo, che in Liguria è poco diffuso”. 

Attualmente i volontari che si dedicano a questa attività, tra cinofili figuranti e logisti, sono circa una ventina, tra cui, oltre alla Referente Regionale, altri tre che appartengono al Comitato di Sori. La realtà locale si è sempre resa disponibile a sostenere il progetto, consentendo spazio ai volontari, permettendo loro di proseguire il percorso formativo. Il comitato di Sori resta un luogo caro che Tarantola non abbandona: “Nonostante il grande impegno, il volontariato sull’ambulanza continua e sempre con un sorriso per chi ha bisogno, perché la Cri di Sori resta una seconda casa, una famiglia di cui non si può fare a meno“.

Grazie al Presidente e agli amici tutti del Comitato di Sori e grazie a tutti i volontari del nucleo Cinofilo CRI Liguria. Anche grazie a loro va avanti questa importante attività!


 
 
 
 
 
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