Non tutti i volontari che entrano a far parte dell’Unità cinofila si occuperanno di ricerca a persona. I conduttori, in base alle proprie preferenze, all’età e alle attitudini del proprio cane, possono scegliere tra due corsi di preparazione: ACAS e ricerca.  Il corso ACAS è diviso in due livelli, con il primo il conduttore e il suo padrone possono esibirsi in dimostrazioni alle manifestazioni mentre con il secondo livello, a seguito di un esame, potranno diventare operativi e accedere in strutture come RSA, scuole, ospedali.

I nuovi conduttori e i loro cani del gruppo Liguria “Il cane ha bisogno di lavorare e no di poltrire sul divano, ciò permette di creare un legame inscindibile tra padrone e il proprio cane”, questo è il pensiero comune dei conduttori che li ha portati a intraprendere questa strada. Ma chi sono e quale percorso intraprenderanno?  Bellantoni Paolo ha deciso di provare questa esperienza con la sua Audri, un pastore belga, per sopperire alla mancanza di non riuscire più a fare servizi nel suo Comitato di apparenza. Ha sempre avuto la passione per la cinofilia e appena ne ha avuto occasione l’ha abbracciata per sperimentare un altro appagamento che deriva dall’essere volontario. Lui è qui per diventare operatore di ricerca di superficie.

Mirko Castagnola oltre a svolgere servizio 118 per il proprio Comitato, Sori, avendo la passione per i cani ha deciso di entrare, vista l’opportunità nascente, nell’Unità cinofila regionale. Il suo Kodiak è un husky e per indole non è adatto alle operazioni di ricerca, per questo aspira al corso ACAS. Come lui anche i conduttori Elisabetta con Kay (Australian Cattle Dog), Silvia con Mad (Petit Basset Griffon Vendéen) aspirano al corso ACAS.
Tea Patri per adesso ha scelto di prepararsi per il corso ACAS perché ha notato che il suo cane Kara è molto predisposto al contato ma, siccome per natura sarebbe portata anche alle operazioni di ricerca, deciderà in seguito se avvicinarsi anche all’altro aspetto dell’Unità cinofila.
Una scelta diversa è avvenuta per Patrizia e il suo Kennet a causa dell’età del conduttore che li ha costretti a non poter provare il corso di ricerca nonostante la predisposizione di Kennet.

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