La CRI Liguria e il Comitato Locale di Loano per la Maremontana 2015

smts liguria

Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, il Comitato Locale della Croce Rossa Italiana di Loano è stato coinvolto, anche per il 2015, nell’ organizzazione della sicurezza sanitaria della #Maremontana2015 che si volgerà il 22 marzo a Loano (SV). La Maremontana, una corsa tra sabbia e neve, si svolge prevalentemente in montagna su due distanze di 23 km e 49 km (con un dislivello positivo che in questo ultimo caso è pari a circa 3000 m) e la camminata su un percorso collinare e panoramico di 17 km e su un percorso cittadino di 8 km alla scoperta dei monumenti storici e degli angoli caratteristici della città di Loano. Previsti circa 600 partecipanti in totale per il trail lungo e corto, 300 per il fitwalking cross – nordicwalking e l’Urban walking.
Croce Rossa, forte dell’esperienza dello scorso anno, disporrà, lungo il percorso, una serie di osservatori, di soccorritori, di medici, di personale infermieristico e di mezzi di trasporto, che saranno collegati via radio o telefono tra di loro, coordinati da un centro di controllo, in grado di monitorare, “on line”, tutto il percorso e assicurare una pronta ed efficace risposta ad eventuali emergenze sanitarie.
Sul percorso saranno presenti vedette del CAI e dell’Associazione Radioamatori ( ARI Loano) con apparati rice-trasmittenti.
Saranno strategicamente posizionate, squadre di operatori S.M.T.S. (Soccorrsi con Mezzi e Tecniche Speciali) della #CRI Liguria, formate da 6/7 operatori ciascuna,  dotate di mezzi per interventi immediati e trasferimenti in sicurezza verso le postazioni sanitarie più vicine. La loro posizione sarà tale che ogni squadra,  sul percorso, potrà interagire con quella a loro precedente e con quella  successiva.
In luoghi opportunamente valutati , saranno posizionate 4 Mastertent (tende attrezzate) per l’assistenza medica avanzata; in corrispondenza di queste strutture  sarà presente un Medico ed almeno un Infermiere professionale, dotati di zaino completo per l’emergenza. La loro funzione sarà quella di una valutazione preliminare delle condizioni cliniche del  trattamento di base, in attesa di evacuazione del soggetto infortunato. Il sanitario informerà la centrale operativa affinchè venga attivato  un coordinato programma di evacuazione con mezzi stradali o contattando  il “118”  che eventualmente attiverà, se ritenuta necessaria, l’evacuazione mediante  Elisoccorso  de i VVFF.
I mezzi di trasporto, 12  Vetture tra le quali Ambulanze standard e Ambulanze 4X4, saranno dislocate   in rapporto all’orografia della zona di competenza.
La loro collocazione iniziale potrà subire variazioni e ricollocazioni in caso di particolari esigenze; sarà tuttavia presente anche un mezzo “Jolly” per esigenza particolari.
In corrispondenza dell’arrivo arrivo è prevista una tenda da campo pneumatica  della CRI attrezzata come posto medico Avanzato con 1  medico, 3 infermiere  del Corpo delle Infermiere Volontarie della CRI ,  5 lettini  ed  il materiale sanitario necessario. All’interno della tenda sarà assicurato un microclima controllato.
La Centrale operativa, posizionata all’arrivo, avrà funzioni di coordinamento delle forze in campo e decisionali sull’andamento della manifestazione sportiva; queste funzioni saranno svolte dal Responsabile dell’organizzazione della gara, dal Responsabile Sanitario , dal Responsabile dei gruppi SMTS della CRILiguria. Questi a loro volta saranno coadiuvati  dal Responsabile dei collegamenti radio dell’Associazione Radioamatori e dal Coordinatore TLC (Telecomunicazioni) della CRI Liguria.
Tutta questa operazione metterà in campo quasi 200 operatori con un grosso impegno logistico ed organizzativo che garantirà una capillare attività di controllo su tutti i vari percorsi della manifestazione  ed assicurerà un pronto ed efficace intervento.
La Croce Rossa Italiana con questa importante manifestazione sportiva, si assume un grosso impegno ed oltre al Comitato di Loano, che ne coordina l’organizzazione, i ringraziamenti per  l’importante aiuto che forniranno, sia in termini di uomini che di mezzi, va alle consorelle, non solo Liguri,  ma provenienti  altre regioni: il Piemonte, la  Lombardia, la Toscana ed il Lazio.

 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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