Ad una settimana dall'alluvione che ha colpito Genova e l'entroterra, la CRI fa un primo bilancio sulle attività svolte

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Ad una settimana dalla terribile alluvione che ha colpito Genova e l’entroterra, la Croce Rossa fa un primo bilancio sulle attività svolte dai suoi volontari e operatori.
Al distaccamento di Montoggio, C.L. di Vallescrivia, il paese devastato giovedì notte dall’esondazione del torrente Scrivia, sono stati preparati presso la Sede CRI oltre 1500 pasti per i soccorritori e sono state distribuite 1200 bottiglie di acqua.
Oltre alla preparazione dei pasti la CRI a Montoggio gestisce il dormitorio allestito all’interno della palestra, che ospita famiglie sfollate. I volontari di Montoggio, supportati dai colleghi di Ronco Scrivia e da quelli dei Comitati limitrofi, sono stati impiegati anche nella pulizia di strade, case e negozi invase dal fango e dall’acqua.
Rientrata l’emergenza a Masone, Campo Ligure, Rossiglione e negli altri paesi dell’entroterra.
A Genova, al Campo Vittoria, dove è stato allestito da venerdì in Piazza della Vittoria,l’UCL (Unità di Crisi Locale) la CRI ha distribuito circa 4800 bottiglie d’acqua, 4060 pasti caldi, 1850 panini farciti. La distribuzione di acqua e pasti è stata fatta, non solo presso la mensa del Campo, ma anche al personale impegnato negli uffici del Centro Operativo Regionale, in Comune e in tutte le Sale Operative di Croce Rossa Italiana. Pasti sono stati forniti anche a Campo Ligure.
La distribuzione di panini e acqua viene fatta anche nei punti della città più colpiti dall’esondazione del Torrente Bisagno dove c’è più affluenza di volontari impegnati a ripulire la città.
Sono state inoltre fornite dalla CRI, 100 brande al Campo allestito alla Fiera di Piazzale kennedy dove alloggia personale della Polizia Locale di Milano, 10 brandine sono state date al Comune di Genova e 10 al COM di Campo LIgure per la sede CRI di Rossiglione dove sono alloggiati Vigili del Fuoco del Piemonte.
Per quanto riguarda la logistica la Croce Rossa ha messo a disposizione:
– 1 mezzo palato con sollevatore telescopico con il quale sono state rimosse 32 auto danneggiate dall’acqua
– 5 mezzi pesanti
– 8 autovetture
– 6 vetture
– 1 camion frigo4x4
– 1 camper
– 1 sala Operativa Mobile
– 2 mezzi telonati e cassonati per trasporto materiale
– 1 generatore da 40 Kw
– 3 bagni chimici due dqi quali con docce montati in Pizza della Vittoria
– docce campali del Corpo Militare allestite in Piazza kennedy

Durante le prime fasi dell’emergenza e nei giorni successivi, sono intervenuti gli operatori S.M.T.S. (Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali) con squadre di Savona, Genova e Campomorone che hanno effettuato soccorsi alla popolazione e spalato fango da negozi e cantine.
Squadre del C.L. di Cogoleto sono intervenute per svuotare dall’acqua, con motopompe idrovore:  abitazioni, cantine, negozi e la stazione della metropolitana di Brignole.
Venerdì un gruppo elettrogeno è stato portato d’urgenza nell’abitazione (rimasta senza elettricità)di un uomo costretto al respiratore artificiale.

Tutti i COM (Centri Operativi Misti) attivati dal CCS (Centro Coordinamento Soccorsi) della Prefettura sono stati presidiati da volontari e operatori CRI: Campo Ligure, Campomorone, Busalla, Moconesi, Recco, Genova, Torriglia; così come presso tutte le Sale Operative aperte in città e in provincia.
In tutte le postazioni è garantito il servizo di primo soccorso dove vengono medicate piccole escoriazioni causate, spesso, dall’uso delle pale e dai rottami.
Moltissime le donazioni ricevute da parte di privati e di aziende. “QVC” il Canale satellitare dedicato allo shopping, ha donato alla CRI Liguria 780 coperte da utilizzare nelle emergenze. La Sede provinciale dell’AISM di Genova, con la quale il Comitato Regionale della Croce Rossa della Liguria aveva accordo per la distribuzione delle mele sulle piazze che doveva tenersi domenica 12 ottobre (e rinviata solo per GENOVA E PROVINCIA a sabato 18 e domenica 19 ottobre), ha donato migliaia di mele. La Ditta Pasta Fresca “Novella” di Sori ha donato 50kg. di gnocchi e 10 kg. di pesto mediterraneo. CIR Ristorazione ha donato 50 sacchetti viveri contenenti panini, succo di frutta e brioche. La Ditta “C.R.” Servizi Ambientali di Sannazzaro de’ Burgondi (PV) che ha donato pasta, acqua e pale. Privati cittadini, condomini, panetterie, bar, forni, società, ditte, Associazioni… ogni giorno si presentano, taluni in forma anonima, in Piazza della Vittoria e lasciano cibo, frutta, dolci, focacce e tutto ciò che può essere distribuito all’esercito di volontari che da giorni è impegnato a ripulire Genova e il suo entroterra, dal fango lasciato dall’alluvione.

 
 
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@Montoggio

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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