Anche due Infermiere Volontarie della CRI Liguria sulla portaerei Cavour in missione umanitaria
- immagine di repertorio del saluto della Segretaria generale S.lla Monica Dialuce Gambino al reparto IIVV schierato
Parteciperanno anche due Infermiere Volontarie della CRI Liguria alle missioni umanitarie della portaerei italiana Cavour che, come di consueto, è attiva in progetti di cooperazione con altre nazioni.
A supportare le attività sanitarie dell’equipe della Marina Militare nella loro veste di ausiliarie delle Forze Armate, ci saranno anche S.lla Francesca Piola, dell’Ispettorato di Genova che parteciperà sia al 4^ che al 5^ contingente sulla Nave Cavour, dal 4 febbraio al 7 aprile che S.lla Vincenza Lumbardu, dell’Ispettorato di Imperia che parteciperà al 5^ contingente, dal 13 marzo al 7 aprile.
La Liguria, per mezzo delle due crocerossine darà il suo contributo alle missioni internazionali, fornendo preziosi elementi.
Le Infermiere Volontarie CRI hanno una lunga tradizione di missioni “in mare” fin dal loro primo impiego su navi ospedale in soccorso ai feriti del Conflitto Italo Turco nel 1912.
Nel 2010 hanno preso parte alla Missione White Crane sempre a bordo della Portaerei Cavour collaborando con le iniziative sanitarie previste dalla missione di soccorso alla popolazione di Haiti, colpita dal sisma.
Durante l’intervento dell’Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere
Volontarie della Croce Rossa Italiana presente alla conferenza stampa tenuta a bordo prima di una delle ultime partenze, si è sottolineato l’impegno delle 18.000 Crocerossine, profuso sia nelle attività quotidiane che nelle emergenze e nelle missioni fuori area. Donne che svolgono anche altri ruoli nella società, professionali e familiari, ma che hanno riservato parte del loro tempo libero a formarsi e specializzarsi per poter dare all’occorrenza un ulteriore generoso contributo in favore del dialogo e della pacifica convivenza dei popoli seguendo i sette principi del Movimento di Croce Rossa.