PISA, OLIMPIADI DI PRIMO SOCCORSO: Le studentesse del Marie Curie di Pergine portano il Trentino alle Olimpiadi CRI 2024
Si è conclusa sabato 25 maggio a Pisa la seconda edizione delle Olimpiadi di Primo Soccorso della Croce Rossa Italiana, che quest’anno ha messo alla prova 20 squadre di studenti provenienti da tutt’Italia, una squadra per regione.
LA NASCITA DELLE OLIMPIADI CRI DI PRIMO SOCCORSO
La manifestazione è nata in quanto, nei paesi occidentali, l’arresto cardiaco extra ospedaliero rappresenta la terza causa di morte, di gran lunga superiore alle morti per malattia o incidenti stradali. L’80 % di tali eventi avviene presso abitazioni private, un terzo sul posto di lavoro o in strada. Molte di queste vite potrebbero essere salvate con un’adeguata formazione e cultura del primo soccorso, data l’efficacia e sicurezza della rianimazione cardio polmonare.
Purtroppo, in Italia, meno del 30% delle persone colpite vengono soccorse da testimoni o astanti (In Europa la media sale al 47,4%). Almeno la metà di queste vite si potrebbero salvare se venissero praticate le manovre di primo soccorso nei primi minuti successivi alla perdita di coscienza.
Ecco perché Croce Rossa che ha fatto delle buone pratiche di primo soccorso il suo Target primario ha scelto di organizzare le OLIMPIADI di Primo soccorso, dove squadre di studenti delle scuole superiori, formate nel corso dell’anno scolastico, si sfidano tra di loro su scenari di soccorso simulati.
IL PROGETTO DECOLLA ANCHE IN TRENTINO
Al progetto diffuso del Ministero dell’istruzione e rivolto agli studenti del 4° anno delle scuole secondarie di secondo grado, per la Provincia Autonoma di Trento hanno aderito due istituti: l’Istituto Marconi di Rovereto e l’Istituto Marie Curie di Pergine.
Gli studenti delle due scuole sono stati formati nel corso dell’anno scolastico dai monitori della CRI Trentino.
Ad aggiudicarsi il posto all’edizione nazionale di Pisa dello scorso sabato è stato l’Istituto Marie Curie di Pergine che alle sezioni provinciali di Cavalese ha ottenuto la qualificazione.
Un’esperienza formativa molto importante ed unica nel suo genere che ha lasciato un esempio positivo e indelebile nelle giovani che hanno partecipato con entusiasmo a quest’edizione.