IFRC MemberIl 2024 è terminato e, come accade al termine di ogni anno, è tempo di bilanci e programmazione
Iniziamo con l’assistenza sanitaria, il servizio più essenziale per la Comunità degli Altipiani e il primo che viene associato alla Croce Rossa Italiana.
Nel 2024, sul territorio sono state svolte complessivamente 39.500 ore di servizio. Questo impegno ha coinvolto soccorritori altamente qualificati, tra cui 24 dipendenti, 50 volontari locali e 190 volontari provenienti da tutta Italia, tutti formati attraverso quasi 200 lezioni di aggiornamento.
Tra le attività sanitarie rientrano anche il supporto all’ospedale di Rovereto, i trasporti per prestazioni specialistiche e l’assistenza a manifestazioni sportive e culturali del territorio. Eventi come le gare di sci della Coppa Europa, la 100 km dei Forti in bicicletta, il campionato OCR, i concerti dei Nomadi e di Gabry Ponte hanno richiesto complessivamente un impegno di 3.000 ore.
Per garantire un servizio sempre più efficiente, a dicembre 2024 il Comitato degli Altipiani ha ampliato il proprio parco mezzi con l’acquisto di tre ambulanze di ultima generazione, già operative presso le sedi di Folgaria e Lavarone.
Ma la Croce Rossa è tanto altro ancora.
Nel 2024 è continuata la collaborazione con la Casa di Riposo Laner, dove ci occupiamo abitualmente di accompagnare diversi utenti al centro diurno. Negli ultimi mesi, abbiamo inoltre partecipato a un progetto di animazione con gli ospiti, svolgendo attività due-tre giorni a settimana.
Siamo stati presenti anche in numerose manifestazioni sugli Altipiani, con iniziative dedicate ai bambini, come truccabimbi e laboratori creativi. Alcuni di questi eventi hanno visto la partecipazione di altre unità della Croce Rossa: ad esempio, durante “Latte in Festa” gli Istruttori di Manovre Salvavita hanno insegnato a nonni e genitori come eseguire le manovre di disostruzione pediatrica, mentre alla “Festa del Porro” l’Unità Cinofila ha incantato il pubblico con esibizioni coinvolgenti di volontari e cani.
Nel corso dell’anno ci siamo dedicati anche a numerose attività sociali, come la distribuzione di pacchi alimentari a sei famiglie dell’Altopiano, la raccolta di materiali destinati all’Ucraina e, a dicembre, la consegna di pandori alle persone anziane sole della nostra Comunità.
Tutte queste iniziative sono rese possibili grazie alle raccolte fondi che abbiamo organizzato sul territorio. Tra queste, il “Vaso della Fortuna”, proposto durante la Festa della Madonnina e la Brava Part, e la vendita dei ceppi di Natale sono solo alcuni esempi.
Sostenere la Croce Rossa attraverso una donazione, anche durante queste iniziative, significa contribuire ai servizi di solidarietà che offriamo ogni giorno e finanziare progetti educativi e culturali a beneficio della popolazione.
Un anno particolare il 2024: un anno di cambiamenti
Dopo oltre trent’anni di dedizione, Mara Mittempergher, storica Presidente del Comitato Altipiani, ha passato il testimone a un nuovo consiglio. Purtroppo, quest’ultimo si è sciolto dopo poco più di sei mesi, portando al commissariamento del Comitato locale della Croce Rossa. Una situazione certamente complessa, ma che non ha distolto l’associazione dal suo obiettivo principale: rimanere vicina alla comunità degli Altipiani e continuare a garantire servizi essenziali e di qualità.
La Croce Rossa è ormai una realtà ben radicata in questa zona del Trentino. In 40 anni di attività possiamo dire di essere entrati in tutte le case, ma l’impegno quotidiano di volontari e dipendenti per offrire una risposta immediata e professionale a ogni esigenza non deve mai essere dato per scontato.
Per questo vogliamo rivolgere un invito accorato a tutti gli interessati, curiosi e indecisi: unitevi alla nostra Associazione partecipando a uno dei nuovi corsi di formazione che organizziamo regolarmente sul territorio. La difesa e la valorizzazione del volontariato sono una responsabilità condivisa, da cui tutta la comunità trae beneficio.
Il Vice Commissario – Roberta Lanzotti
