BRAVA PART 2024

C’è anche un po’ di Croce Rossa alla festa di fine estate dell’Alpe Cimbra

Domenica 29 settembre, come da tradizione, si è svolta a Folgaria (in Alpe Cimbra) la tanto attesa Brava Part, la festa di fine estate che ogni anno coinvolge la comunità locale attirando sul territorio anche numerosi turisti.

Questa celebrazione, che segna la chiusura della stagione estiva, è caratterizzata da una rievocazione storica che si sviluppa dal pittoresco borgo di Costa fino al centro di Folgaria, e che vede la partecipazione di diverse figure e associazioni legate alla tradizione montana.

La sfilata con le divise storiche delle Infermiere Volontarie
Grazie all’invito inoltrato della  neo eletta presidente del Comitato Altipiani, Roberta Torboli, l’edizione 2024 del Brava Part ha potuto contare anche su una presenza particolarmente speciale. Durante l’evento, infatti, le Infermiere Volontarie di Croce Rossa Italiana, guidate dalla loro Ispettrice Provinciale, Sorella Sara Mutinelli, hanno sfilato con orgoglio tra le numerose associazioni partecipanti,  sfoggiando la loro iconica divisa storica e suscitando applausi e ammirazione da parte del pubblico disseminato lungo il percorso.

“Siamo profondamente grati alle Infermiere Volontarie di Croce Rossa Italiana per la  loro partecipazione a una manifestazione di grande rilevanza per il territorio come l Brava Part. Il loro impegno per la miglior riuscita di questa iniziativa è stato importante ed è andato ben oltre la semplice presenza: le nostre Crocerossine hanno infatti ricercato con cura costumi d’epoca che potessero rispecchiare il tema dell’evento contribuendo in modo significativo al suo successo. – ha commentato Roberta Torboli, presidente del Comitato Altipiani – La sensibilità e la dedizione dimostrate dalle Infermiere nei confronti e delle tradizioni locali ci riempie di soddisfazione: è  il risultato di una collaborazione giovane e preziosa, che ci auguriamo di continuare a consolidare per costruire insieme una rete di sostegno e amicizia reciproci e duraturi”.

Un pezzo di storia su quattro ruote: la Campagnola

Un’altra attrazione molto apprezzata durante l’evento è stata la presenza di un veicolo storico: la Campagnola dell’unità territoriale di Rovereto. Questo fuoristrada, immatricolato oltre 50 anni fa e donato alla CRI negli anni ottanta, ha svolto un ruolo fondamentale nel passato, quando veniva utilizzato per il trasporto di persone durante le operazioni di protezione civile, su terreni particolarmente difficili. La sua presenza ha suscitato molta curiosità e ammirazione, contribuendo a creare un ponte simbolico tra passato e presente.

CRI garante della sicurezza

A garantire la sicurezza e il benessere dei partecipanti e degli spettatori durante la sfilata del Brava Part, presenti anche varie squadre di volontari soccorritori di Croce Rossa Italiana provenienti dal territorio trentino e anche dalla città di Bologna.

“La grande sinergia nata a Bologna durante le diverse esperienze di volontariato che hanno visto coinvolto il nostro Comitato è un chiaro esempio di come le relazioni umane possano trasformarsi in collaborazioni e connessioni durature.” – ha aggiunto la presidente del Comitato Altipiani.

Un’occasione di incontro, confronto e contaminazione recipoca

Al termine della sfilata del Brava Part, partecipanti e visitatori si sono riuniti presso il Palazzetto del Ghiaccio di Folgaria per un momento conviviale. Qui, le diverse associazioni coinvolte hanno avuto l’opportunità di condividere informazioni, storie e curiosità, contribuendo a generare un’atmosfera di condivisione e partecipazione.

Copy link
Powered by Social Snap