C’è un grande alpino in me
Il Trentino si è tinto di verde, bianco e rosso. Centinaia, migliaia di piccoli tricolore addobbano le città, i paesi, perfino i quartieri, i corsi, le viuzze; pendono dai campanili, si calano dai ponti, sventolano dalle finestre. Le vetrine dei negozi sfoggiano articoli e colori made in Italy, i commercianti rispolverano dalla cantina la bandiera italiana gelosamente custodita per le occasioni speciali appendendola in bella vista. Alcuni giovani particolarmente patriottici agghindano la propria auto con qualche coccarda tricolore, altri se la tatuano addirittura; i diversamente giovani mostrano orgogliosi ai nipoti i cimeli dal fronte, altri li espongono con orgoglio nella bottega di famiglia. Il Trentino saluta gli alpini, le truppe da montagna dell’esercito italiano, li aspetta, trepidante, orgoglioso, impaziente di accoglierli per la 91^ adunata nazionale da venerdì 11 a domenica 13 maggio a Trento. In realtà già qualche alpino bazzica in giro canticchiando “quel mazzolin di fiori”, facendo respirare ai trentini l’aria della festa. Forti e sacrari, custodi della memoria, aprono le porte mostrando la loro storia e le celebri ferrate della Grande Guerra vegliano sulla valle in attesa di essere (ri)percorse.Le forze dell’ordine si organizzano per garantire l’ordine e la sicurezza delle 700mila persone (quota in crescita) in arrivo e i vigili del fuoco a dar loro man forte. Perfino il presidente della Repubblica si vocifera farà una capatina a salutare quel mare di bantam con l’aquila sopra che invaderanno il capoluogo.E La Croce Rossa? È in gran fermento: corsi specifici di aggiornamento al personale, lezioni di formazione extra ai soccorritori, dotazioni sanitarie create appositamente per l’adunata, operatori esperti misti agli aspiranti. E poi, punti medici avanzati, info point, zone ristoro, spazi bimbi e gruppi di volontari pronti al reportage minuto per minuto. Tutte le aree fremono per contribuire attivamente all’adunata e si amalgamano tra loro offrendo ognuno le proprie competenze. Inizia il conto alla rovescia e Croce Rossa, con i volontari addestrati a puntino per coordinarsi con il 112, offrirà ai cittadini un servizio impeccabile all inclusive.Tutto pronto, tutti pronti: a guardare mostre e sfilate ed ascoltare cori e fanfare. Buona 91^ adunata: a chi si va a divertire, a chi va a ricordare e a chi va ad aiutare.