La gara si articola in simulazioni di incidenti (stradali, sportivi, sul lavoro, domestici) e/o malori con almeno due infortunati. Le squadre in competizione si misurano nelle tecniche di primo soccorso affrontando le situazioni suggerite dagli allestimenti proposti. Ogni test, organizzato in una “stazione di prova” lungo un percorso, è valutato da un Giudice Master, che ha il compito tra l’altro di definire una classifica tra le varie squadre considerando la qualità dell’intervento e il tempismo. Ogni prova dura nove minuti più tre di report finale; le prove sono intervallate da stazioni di sosta.

La valutazione dei giudici è basata sull’opportunità delle tecniche di primo soccorso utilizzate, sulla strategia adottata, sulla modalità della chiamata per l’attivazione dei soccorsi e in generale sulla conduzione dell’intero intervento da parte della squadra in gara. Ogni squadra è affidata ad un accompagnatore ufficiale messo a disposizione dall’organizzazione di gara.

Le gare di primo soccorso sono un momento di crescita sia personale che di squadra, un momento singolare, fuori dalla routine, un’esperienza di formazione permanente. Sono inoltre momenti di incontro e conoscenza tra i Volontari dei vari Comitati, un’occasione utile e preziosa per scambiare le nostre esperienze maturate nel quotidiano servizio sul territorio regionale.
I vincitori della gara regionale avranno la possibilità di partecipare, rappresentando i Comitati della Lombardia, alla ulteriore Gara di primo soccorso nazionale in programma a Vicenza per la metà di settembre 2019.
 
Tutti possiamo partecipare.
L’ospitalità sarà curata dal Comitato di Brescia, che allestirà gli spazi di gara e i punti e le occasioni di ristoro.
Ogni Comitato della regione può iscrivere una squadra, bastano sei volontari, un caposquadra più cinque membri, di cui uno di riserva a rotazione, intenzionati a concorrere e divertirsi in una giornata d’estate un po’ differente dalla solita routine del turno in sede. E’ indispensabile solo aver frequentato il corso di accesso alla CRI. Nel caso vi fossero squadre di soli 5 membri, autorizzate in deroga, non sarà ovviamente prevista la rotazione.
Anche se non si è iscritti come squadra, si può comunque partecipare come supporter o venire a vedere che succede, per poi ovviamente presentarsi con una affiatata squadra alle gare dell’anno prossimo!