Alla Scuola di Circo Teatro Rataplan

Prosegue la collaborazione tra il Comitato Regionale della Liguria ed il Comitato Provinciale di Perugia. Già alla fine dell’agosto scorso i Volontari della CRI Liguria si erano impegnati a fianco dei colleghi umbri durante l’esperienza “IN VACANZA SI PUO'”, una vacanza al mare (a Pietra Ligure in provincia di Savona) per 15 ragazzi diversamente abili.
Grazie al successo dell’iniziativa estiva, i due Comitati hanno deciso di proseguire la collaborazione e l’occasione è stata il Convegno Internazionale dell’OR.S.A. (Organizzazione Sindrome Angelman) che si è svolto a Trevi (PG) dal 11 al 13 ottobre scorso. I volontari dell’Area 2 di Perugia hanno invitato i volontari della CRI Liguria che si erano impegnati insieme a loro a Pietra Ligure, a fare assistenza a 30 bambini/ragazzi affetti dalla Sindrome di Angelman, consentendo ai loro genitori di seguire le fasi dei lavori congressuali.
La Sindrome di Angelman è una malattia genetica caratterizzata da sintomi prevalentemente neurologici, i pazienti presentano un ritardo di sviluppo psicomotorio ed intellettivo, problemi di equilibrio, movimenti a scatto, gravi difficoltà di espressione verbale e talvolta frequenti crisi epilettiche.
Durante i due giorni del Convegno, ad ogni volontario è stato affidato un bambino/ragazzo, condividendo dei momenti intensi e unici.
Grazie ad un genitore ed alla perfetta organizzazione dei referenti dell’Area 2 della CRI di Perugia, i ragazzi il sabato mattina sono stati accompagnati al Parco del Sole dove, con un trenino messo a disposizione gratuitamente dai gestori del Parco, hanno potuto ammirare, incantati, i tanti animali che lo abitano. Al termine della visita i ragazzi sono rientrati all’Hotel per pranzare e, nel primo pomeriggio, euforici e felici, sono saliti sul bus alla volta di Bastia Umbra per incontrare gli artisti della Scuola di Circo Teatro Rataplan. Sotto una tendone tutto per loro, i bambini/ragazzi hanno potuto provare esercizi di equilibrismo e di giocoleria, cimentandosi sulle palle, sulle travi, sul trapezio e giocando con tutti gli attrezzi base degli artisti del circo, lasciandosi andare in momenti di assoluta serenità e gioia. Ma ecco un’altra sorpresa per i nostri amici, dopo una brevissima pausa entra Dolores, un atleta che su trampoli altissimi, travestito da spagnola, ha sfidato un “toro” e correva in lungo e in largo per sfuggirgli, tra le risa e le grida entusiaste dei ragazzi.
Ma la magia del circo continuava… Le esibizioni del giocoliere con le clave e l’eleganza di Laura, la ginnasta che fluttuava in aria legata a due lunghi veli in una danza leggiadra, hanno incantato tutti, lasciando a bocca aperta ragazzi e volontari!
Il pomeriggio si è concluso con una merenda ricca di dolci, frutta e bevande, il rientro all’hotel ed un arrivederci all’indomani. La domenica mattina infatti, tutti erano pronti per una nuova avventura. Questa volta la meta è stata Spoleto dove il Comitato Locale della Croce Rossa ha organizzato una giornata di festa in piazza aperta a tutti, allestendo stand e facendo dimostrazioni sulle tante attività che vengono svolte dai volontari umbri. Tra palloncini colorati, truccatrici che dipingevano sulle gote e sulle mani dei ragazzi cuori e farfalle e l’esibizione dei cani delle Unità Cinofile, la gioia dei ragazzi ancora una volta è stata immensa, condivisa dai volontari e delle volontarie che hanno potuto vivere momenti così intensi.
L’esperienza formativa vissuta dai volontari della Liguria ha superato ogni loro aspettativa e la collaborazione con i volontari “esperti” della CRI di Perugia, è stata indubbiamente la miglior scuola che potessero fare.
I due giorni sono trascorsi in fretta, l’esperienza che ancora una volta ha unito due realtà di Croce Rossa lontane in termini chilometrici, ma vicine in fatto di cuore e di voglia di dare conforto e assistenza ai più vulnerabili, ha consolidato un legame che tutti desiderano possa durare per molte e molte esperienze ancora.
Il messaggio di ringraziamento inviato ai volontari della CRI Liguria dal responsabile dell’Area 2 di Perugia, sono la risposta a chi si domanda perché i volontari dedicano tempo e attenzione a chi è più debole e in difficoltà: “Grazie per il vostro aiuto e per aver condiviso con noi la gioia di stare accanto a questi piccoli che, senza tante parole, sanno parlare dell’Amore e sanno farci del bene”. E la storia continuerà…

Alla Festa della C.R.I. di Spoleto