Sempre più spesso siamo chiamati a confrontarci con perturbazioni dalle conseguenze imprevedibili e, più in generale, con eventi atmosferici dagli esiti disastrosi o quanto meno problematici. Le previsioni meteo ci consentono di prepararci, e ogni allerta viene valutata con la massima attenzione; tuttavia, l’efficacia della risposta dipende dall’organizzazione, dal coordinamento di personale esperto e dall’intervento tempestivo di squadre ben addestrate.
La Croce Rossa Italiana, pienamente inserita nel sistema nazionale di Protezione Civile, in questi casi è in prima linea attraverso le proprie sale operative locali, collegate a quelle provinciali, regionali e alla sala operativa nazionale, che mantiene un quadro costantemente aggiornato della situazione.
Fondamentale, in tali contesti, è una comunicazione rapida, efficace e precisa, condizione necessaria affinché ogni operatore di sala possa svolgere con puntualità il compito assegnato, con il comune obiettivo di portare soccorso alle persone e ai territori colpiti.
La prima giornata d’autunno ha visto l’arrivo di una forte perturbazione nelle aree centrali della Lombardia, con fiumi esondati e strade allagate.
L’emergenza ha reso necessario l’impiego della Croce Rossa in un’area compresa tra Como, Milano, la Brianza e il Basso Milanese, dove l’Associazione ha garantito una presenza capillare e organizzata.
Complessivamente, nelle prime ore di intervento sono state impiegate oltre 50 unità tra Volontari e operatori CRI, con 15 mezzi in movimento, tra cui veicoli 4×4, ambulanze, furgoni per il trasporto disabili e idrovore ad alta capacità, fondamentali per le operazioni di svuotamento.
Indispensabile si è rivelato anche il modulo di alto pompaggio del Comitato Regionale della Lombardia, con il suo straordinario nucleo logistico, altamente preparato e qualificato, che ha garantito un supporto tecnico di livello e un contributo determinante alla gestione dell’emergenza.
“Desidero rivolgere un sentito ringraziamento ai Presidenti dei Comitati che, con tempestività e spirito di servizio, hanno garantito il supporto nei Comuni maggiormente colpiti. La loro pronta disponibilità e la capacità di mettere a disposizione persone e mezzi testimoniano, ancora una volta, la forza del nostro movimento e il valore della collaborazione tra i diversi territori”
Così Massimo Boncristiano, Delegato Tecnico Regionale Operazioni Emergenze e Soccorsi nonché Presidente del Comitato CRI di Milano, ha posto l’accento sul forte impegno dei delegati territoriali e delle sale operative ai vari livelli, esprimendo loro un sentito ringraziamento. Una presenza che non rappresenta soltanto un supporto operativo indispensabile, ma anche un segno tangibile di vicinanza, solidarietà e speranza per le comunità colpite dall’emergenza.
Dalle sue parole emerge inoltre la complessità della macchina operativa avviata per far fronte all’emergenza: una macchina messa in moto dall’impegno di Volontari, di personale del Corpo Militare Volontario e di Dipendenti dei Comitati della Croce Rossa Italiana sul territorio regionale, che hanno dimostrato ancora una volta straordinaria prontezza di spirito e di servizio.
Il loro impegno, a fianco delle popolazioni e in costante coordinamento con il sistema di Protezione Civile, le Prefetture e gli Enti locali, ha garantito la migliore capacità di risposta alle comunità colpite, confermando la forza della nostra Associazione nel garantire un aiuto concreto, tempestivo e qualificato nei momenti di maggiore difficoltà.
Il personale CRI, inoltre, ha preso parte ai Centri di Coordinamento Soccorsi (CCS) attivati dalle Prefetture e ai Centri Operativi Comunali (COC) istituiti dalle amministrazioni locali, rafforzando così il dispositivo di gestione dell’emergenza.
Un’emergenza che non è ancora conclusa e che, in queste ore, vede duramente provate le province di Varese e Como, dove ulteriore personale della Croce Rossa è stato mobilitato per garantire assistenza e supporto alle comunità colpite.
All’emergenza hanno contribuito i Comitati di Milano, Lentate sul Seveso, Brugherio, Paderno Dugnano, Sesto San Giovanni, Area Sud Milanese, Varese e Como, attivi nei rispettivi territori e pronti a intervenire in supporto delle comunità più colpite. Determinante è stata la pronta disponibilità e il rapido impiego dei Comitati non direttamente interessati dagli eventi, che hanno saputo mettere immediatamente a disposizione personale e mezzi, rafforzando la capacità di risposta complessiva. La loro azione coordinata ha confermato la forza della rete Croce Rossa e il valore della collaborazione tra territori.
Ogni volontario, ogni squadra, ogni gesto racconta la stessa storia: nessuno viene lasciato solo.Essere ovunque per chiunque per noi ha un significato letterale.
Articolo scritto da: Domiziano Lisignoli domiziano.lisignoli@lombardia.cri.it