Si è concluso giovedì 14 settembre, con l’esame brillantemente superato dai ragazzi, il primo corso sperimentale organizzato interamente per i migranti. Le lezioni avevano preso avvio il 18 luglio, organizzate in collaborazione da volontari di Bresso e Cinisello Balsamo, con il supporto e la competenza del direttore regionale Cefra, e direttore sanitario regionale, dott. Riccardo Giudici. 
Il progetto è stato supportato da un team di monitori, istruttori, istruttori diu e istruttori sociali di diversi comitati della Croce Rossa che hanno aderito con passione ed entusiasmo a questo progetto.  Per i discenti sono stati predisposti supporti in lingua inglese e francese necessari al percorso formativo, ma i ragazzi, che hanno partecipato a questo primo corso pilota, hanno seguito tutte le lezioni ed hanno sostenuto tutti gli esami scritti e pratici in italiano. 
Il corso ha onorato alcuni dei mandati di Croce Rossa quali la promozione della salute e la prevenzione sanitaria attraverso la formazione. I cinque nuovi volontari della Croce Rossa, originari di Mali, Costa d’Avorio, Gambia, Senegal e Bangladesh hanno acquisito informazioni e conoscenze necessarie per intervenire adeguatamente in caso di situazioni di urgenza. Ma non solo. I ragazzi hanno appreso abilità utili a emanciparsi da condizioni di svantaggio sociale e, ci si auspica, a facilitare un loro inserimento futuro nella società. 
Ciò  grazie anche agli innovativi approfondimenti, fortemente voluti dagli organizzatori.  Sono stati istruiti sulla sicurezza sul lavoro, come indicato dalle linee nazionali CRI e dagli obblighi di legge; formati sulle minime, ma indispensabili indicazioni di igiene personale, alimentare e di civile convivenza.