Trapani – L'area CRI per la prevenzione dei rischi legati alle ondate di calore
Nel centro della città, la tenda della CRI offre un'area climatizzata, assistenza infermieristica e acqua
Il Comitato CRI di Trapani ha attivato un servizio di prevenzione contro i colpi di calore, allestendo un’area nel centro della città e nei luoghi più frequentati da cittadini e turisti dove poter usufruire di una zona d’ombra climatizzata all’interno di una tenda pneumatica, di assistenza infermieristica e acqua minerale.
L’iniziativa si collega alla campagna promossa dalla Croce Rossa Italiana “Cresce il caldo, cresce la prevenzione”, ideata per la prevenzione contro gli effetti delle ondate di calore e le sue conseguenze. La CRI diffonde consigli sull’intervento in caso di colpo di calore, suggerendo di distendere la persona in un luogo fresco e ventilato, con le gambe sollevate rispetto al resto del corpo, chiamare il numero 118, porre una borsa di ghiaccio sulla testa, avvolgere la persona in un asciugamano bagnato in acqua fredda per abbassare la temperatura corporea, reidratare con acqua fresca, zucchero e sale e non somministrare mai bevande alcoliche.
L’esperienza del 2003 ha mostrato come un’ondata di calore non prevista possa portare a esiti letali. Più esposte ai pericoli del caldo sono le persone anziane, soprattutto se soffrono di malattie cardiovascolari o respiratorie, neonati e bambini che, per la ridotta superficie corporea e la mancanza di una completa autosufficienza, possono essere esposti al rischio di un aumento eccessivo della temperatura corporea e alla disidratazione.
“Il servizio a Trapani sarà svolto nelle giornate in cui le previsioni anticiperanno problematiche climatiche - dice Salvatore Mazzeo, Presidente del comitato di Trapani - monteremo una tenda pneumatica climatizzata che permetterà a chiunque di combattere le alte temperature in estate e all’interno della tenda sarà garantita la presenza infermieristica e la distribuzione di acqua“. Il progetto è previsto anche per la stagione invernale, per la distribuzione di té caldo e coperte.
Di Monica Sutera, Volontaria CRI di Agrigento