Assemblea regionale CRI Sicilia, tempo di bilanci e nuove sfide
La fine dell’anno è di norma tempo di bilanci e la CRI siciliana non fa eccezione. Si è svolta sabato, a Palermo, l’Assemblea regionale dei Presidenti della CRI siciliana, interessante momento di confronto tra le varie realtà territoriali. Dopo la lettura dei Sette Principi è toccato a Luigi Corsaro, Presidente della CRI Sicilia, introdurre i lavori.
L’Assemblea è stata l’occasione per presentare il nuovo Consigliere Regionale Giovani Erica Milone che ha, come prevede lo Statuto, assunto il ruolo di vice presidente regionale. Punto centrale della relazione di Corsaro è stato il Jump 2018 appena concluso e durante il quale è stata approvata la Strategia 2018-2030, nonchè presentata la nuova la Piattaforma Formazione e il REDCloud.
Tra le molteplici attività portate in essere dal Comitato Regionale e dai Comitati CRI in Sicilia si è posta l’attenzione in particolare sulla visita pastorale di Sua Santità Papa Francesco a Piazza Armerina e Palermo che ha visto attivati complessivamente ben 14 Comitati territoriali, 21 Ambulanze, 2 PMA, 2 Sale Operative Mobili, 2 camere e barelle speciali per biocontenimento, 32 mezzi e circa 300 volontari.
Sono state altresì ricordate altre attività rilevanti svolte durante il 2018 come il progetto sperimentale “Spiagge sicure e solidali” del Comitato Regionale della Croce Rossa Italiana di Sicilia avviato in collaborazione con i Comitati CRI di Lampedusa ed Agrigento ed approvato dall’Area Sociale del Comitato Nazionale CRI. Dal 25 agosto al 23 settembre i volontari CRI sono stati ogni giorno in spiaggia al fine di assicurare il superamento di impedimenti a persone diversamente abili e a tutti coloro che hanno difficoltà motorie, predisponendo l’accessibilità e l’assistenza in spiaggia e a mare, e favorendo lo sviluppo del “turismo accessibile” dell’isola di Lampedusa. 30 volontari CRI, di cui 7 Operatori TSSA e 5 Operatori OPSA, hanno eseguito, in 26 giorni, 286 interventi di assistenza sanitaria con una media di 11 al giorno. Le tipologie degli interventi sono andati dalle medicazioni di ferite lacero-contuse alle punture di medusa, con ben 211 misurazioni della pressione.
E’ stato evidenziato anche l’impegno del Comitato Regionale CRI Sicilia, insieme al Comitato CRI di Castelvetrano e con il supporto del Comitato CRI di Trapani, nel territorio di Campobello di Mazara dove è stato allestito un attendamento per i lavoratori stagionali stranieri. Ogni anno sono circa 1500 gli stranieri lavoratori stagionali che giungono nel territorio di Campobello di Mazara per essere impiegati nell’agricoltura, soprattutto nella raccolta delle olive. Grazie all’impegno dei volontari, più di 700 lavoratori stagionali hanno potuto soggiornare nell’attendamentro predisposto presso l’ex oleificio, confiscato alla mafia, “Fontane d’Oro”. La CRI ha garantito la fornitura di vestiario, kit igiene, assistenza sanitaria,e soprattutto un ricovero dignitoso, informativa legale, mediazione culturale e supporto psicologico, a chi è maggiormente esposto al fenomeno del caporalato e sfruttamento. Un’attività intensa di attenzione verso i vulnerabili che è stata presa ad esempio per essere replicata in tutte le realtà italiane laddove si verifica il fenomeno delle migrazioni stagionali per il lavoro nei campi.
La fabbrica delle idee dei volontari CRI ha prodotto due iniziative pensate e condivise sulla base dell’analisi dei bisogni del territorio. Saranno lanciati, all’inizio del nuovo anno, il CRI Taxi Sociale e il PuntoBabyCRI, servizi rivolti alla cittadinanza nati dall’esperienza e dalla sensibilità dei volontari.
Aguzzate la vista e seguiteci sui nostri canali, a breve tutte le info su questi due importanti servizi!
E’ toccato al Segretario Regionale Giuseppe Giordano illustrare i numeri prodotti dalla CRI Sicilia con la presentazione del Bilancio Aggregato 2017 che ha rilevato un’Associazione solida e in crescita, capace di affrontare anche finanziariamente tutte le sfide a supporto dei vulnerabili.
Da rilevare le novità introdotte dall’obbligo della fatturazione elettronica e l’attivazione del servizio di rilascio dei tesserini ai volontari CRI, come previsto dal regolamento associativo.
Per quanto riguarda l’Attività Regionale 2018 dell’Area Sviluppo sono state messe in evidenza le interazioni con il mondo dei social, sempre più presenti e usati da volontari, sostenitori e simpatizzanti per interagire con il mondo della Croce Rossa Italiana.
Attenzione per i grandi eventi CRI, come le Gare Regionali di Primo Soccorso “Memorial Marcello Giuffrida” e il Meeting Regionale Giovani, con i Giovani CRI Siciliani classificati al primo posto assoluto tra i partecipanti al 2° Meeting Nazionale dei Giovani CRI 2018 che si è tenuto a Colli del Tronto (AP).
Tra le novità per il 2019 uno dei programmi più impegnativi sarà il “Progetto Ospitalità Pronto Soccorso” che vedrà impegnati molti comitati CRI territoriali nelle strutture ospedaliere. Sarà possibile trovare in diversi pronto soccorso siciliani i volontari della Croce Rossa che offriranno ospitalità e supporto all’utenza ospedaliera, in fase di definizione i dettagli della convenzione con l’Assessorato regionale alla salute.
“Voglio ringraziare – ha commentato Luigi Corsaro, Presidente della CRI Sicilia – i delegati, i consiglieri, il segretario regionale con lo staff regionale e tutti i volontari che supportano le attività per raggiungere risultati sempre migliori. Un ringraziamento particolare a tutti i presidenti e commissari presenti all’Assemblea regionale per la loro sempre fattiva collaborazione, il confronto costruttivo e per gli importanti spunti di riflessione volti a migliorare sempre più la nostra presenza sul territorio”.
di Michele Pappalardo, volontario della CRI di Castelvetrano
Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale della Sicilia
Staff Regionale Obiettivo 6 – “Sviluppo, comunicazione e promozione del volontariato”
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